Il Napoli torna a fare i conti con un possibile caso interno. Dopo un avvio di stagione altalenante e segnato da diversi infortuni, le parole dell’agente di Stanislav Lobotka, Branislav Jasurek, hanno scosso l’ambiente azzurro. In un’intervista concessa ai media slovacchi lo scorso 21 ottobre, il procuratore del regista azzurro ha espresso con toni durissimi il suo malumore per la gestione del centrocampista da parte di Antonio Conte, aprendo persino all’ipotesi di una cessione nella prossima estate.
L'attacco a Conte
“Il Napoli ha investito bene negli ultimi tempi e ha acquistato nuovi giocatori. Non capisco perché Lobotka abbia dovuto giocare tre partite difficili in otto giorni prima della nazionale. Avrebbero potuto dargli un po’ di riposo per giocare con la Slovacchia. Sono nervoso — ha dichiarato Jasurek — si è fatto male perché gioca sempre. Non può continuare così”.
Parole pesanti, che lasciano intendere un crescente malessere nel rapporto tra l'entourage del giocatore e lo staff tecnico del Napoli. Lobotka, 30 anni, è uno dei pilastri del centrocampo partenopeo e simbolo dello scudetto conquistato nel 2023, ma la nuova gestione Conte sembra chiedergli uno sforzo fisico e mentale superiore alle sue possibilità. Il tecnico leccese pretende intensità, pressing e continuità: elementi che, secondo l’agente, rischiano di logorare il suo assistito.
“Conte richiede cose brutalmente impegnative" ha aggiunto Jasurek. "Stani sta bene in Italia, ma se Conte resta ancora al Napoli, penso che mi metterà pressione per andare via. Il trasferimento estivo può avere assolutamente senso, ma dipenderà dalla cifra”.
Il futuro di Lobotka
Dichiarazioni che fanno rumore e che aprono scenari complessi in casa Napoli. Lobotka ha da poco rinnovato il contratto con un ingaggio migliorato, ma la prospettiva di un addio a fine stagione non sembra più fantascienza. L’agente, pur evitando rotture immediate, ha chiarito che il futuro del suo assistito dipenderà molto dall’evoluzione del progetto tecnico.
Sul piano sportivo, la sua eventuale partenza rappresenterebbe una perdita pesante per Conte. Lobotka è infatti il perno della costruzione dal basso della squadra, il giocatore capace di dare equilibrio e ritmo alla manovra azzurra.
Il Napoli, intanto, osserva con attenzione: la società di De Laurentiis non intende creare tensioni interne, ma non esclude di ascoltare eventuali offerte qualora il giocatore manifestasse apertamente la volontà di cambiare aria. Dopo le parole di Jasurek, il messaggio è arrivato forte e chiaro: Lobotka non è più intoccabile, e la prossima estate potrebbe segnare la fine della sua avventura in azzurro.
