Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, si trova a dover affrontare un'ulteriore difficoltà in un periodo già complesso. Dopo un infortunio al tendine d'Achille che lo terrà a riposo per un po', è emersa un'altra notizia negativa: la patente ritirata a seguito di un controllo alcolico positivo. Un episodio che fa rumore, specie considerando il contesto in cui si è verificato, la festa di compleanno di Antonio Conte.
Festa di compleanno movimentata per Manna
Il 31 luglio Manna si è messo al volante della propria auto, lasciando l'hotel a Rivisondoli dove il Napoli era in ritiro. La squadra si trovava in Abruzzo per effettuare la preparazione prestagionale. La serata si era conclusa con la festa di compleanno di Antonio Conte, un evento che aveva raccolto molti volti noti del mondo calcistico. Tuttavia, il ritorno a Castel di Sangro non è andato come previsto per il ds.
Durante il tragitto, Manna è stato fermato dai carabinieri in un normale controllo sulla Statale 17, parte di un servizio di sicurezza intensificato per la presenza del Napoli nella zona. Sottoposto all'alcol test, il direttore sportivo è risultato positivo, con un valore appena superiore al limite consentito per legge.
Il codice della strada è chiaro: chi supera il tasso alcolico consentito vedrà la propria patente sospesa. Ed è esattamente quello che è accaduto a Giovanni Manna. Dopo una seconda verifica che ha confermato il risultato iniziale, la patente del dirigente è stata sospesa per sei mesi, oltre a subire una multa e la decurtazione di punti.
Un periodo nero per il DS del Napoli
Il ritiro della patente si aggiunge a una serie di eventi sfortunati per Manna. Pochi giorni dopo l'incidente, ha dovuto affrontare un intervento chirurgico a causa della rottura del tendine d'Achille, infortunio che lo limiterà per un periodo significativo. Una situazione che rende questo inizio di stagione particolarmente complicato per lui.



