La Gazzetta dello Sport evidenzia un gesto fatto da Pioli nell'intervista post partita di Newcastle Milan che denota rassegnazione per un futuro sempre più in bilico.
Il gesto di Pioli dopo Newcastle Milan
I rossoneri ieri il loro dovere l'hanno fatto ma non è bastato visto che il pari tra Borussia Dortmund e Psg li ha difatti condannati al terzo posto nel girone e quindi a scendere in Europa League. Nel post partita Pioli ha cercato di vedere il bicchiere mezzo pieno e ha promesso che punterà alla vittoria finale della competizione. Eppure, la Gazzetta dello Sport, denota non troppa convinzione nelle sue parole e scrive:
Il terzo posto permette al Milan di non abbandonare totalmente l’Europa, ma la delusione a fine gara di Pioli davanti ai microfoni era evidentissima: ha provato a dirlo che "l’Europa League è una competizione importante, che il Milan non ha mai vinto e...", ma non è riuscito neanche a terminare la frase, toccandosi la pelata con la mano, con un gesto di amarezza. E forse vedeva già molto lontano. Non siamo ancora a metà stagione, è presto per i bilanci definitivi, ma questa eliminazione allontana maledettamente la sua conferma il prossimo anno. Anche vincere l’Europa League, comunque un trofeo internazionale, potrebbe non bastare.
La rosea sottolinea come le colpe siano comunque da dividere con la dirigenza e con i calciatori che non hanno reso come avrebbero dovuto, puntando il dito su Leao che avrebbe dobuto trascinare la squadra e non l'ha fatto. Probabilmente è ancora presto per fare i bilanci ma l'impressione un po' di tutti è che difficilmente il Milan possa ancora ambire allo scudetto e che l'obiettivo principale di passare i gironi di Champions, che avrebbe garantito importanti introiti utili per il bilancio, sia ormai sfumato e nulla possa più cambiare il destino di Pioli a Milanello.
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