Erano 34 anni che il Pisa mancava dal palcoscenico della Serie A, e dopo una grande cavalcata sempre in scia della schiacciasassi Sassuolo, la promozione è arrivata per la gioia di un'intera città.
Tutti, dai giocatori, alla dirigenza fino a tifosi e addetti ai lavori, hanno indicato in mister Pippo Inzaghi il vero artefice di questo grande traguardo, grazie alla sua capacità di motivare il gruppo inculcandogli una mentalità vincente. Per questo ha colto un po' tutti di sorpresa l'indiscrezione di una decina di giorni fa, secondo cui il tecnico stava prendendo in considerazione di lasciare il club e ripartire da quella che può essere definita la sua "zona di comfort", la Serie B.
Ebbene, dopo voci, indiscrezioni e smentite, in queste ore dovrebbe essere arrivata (il condizionale è d'obbligo), la decisione del fratello maggiore di Simone riguardo il proprio futuro.
Pippo Inzaghi ha deciso: saluta il Pisa e riparte dalla B
Secondo quanto riportato da Sky Sport in questi minuti, nonostante la trionfale stagione scorsa culminata con la promozione, Inzaghi e il Pisa sarebbero in procinto di separarsi. L’ex attaccante avrebbe infatti comunicato al club la propria decisione di restare in Serie B, accettando probabilmente la corte spietata del Palermo, che da settimane l'ha messo in cima alla lista dei possibili sostituti di Dionisi.
Dopo la rpomozione il contratto di Pippo con il Pisa si è rinnovato automaticamente fino al 2027, quindi il tecnico dovrà trovare un accordo con i toscani per un'eventuale rescissione, o il Palermo dovrebbe garantire un'indennizzo al club nerazzurro. Un club nerazzurro che, deluso dalla decisione di Inzaghi, si sta già muovendo per non farsi trovare impreparato in caso di quello che sembra ormai un inevitabile addio. Tra i nomi sondati spiccano quelli di Alberto Gilardino, Andrea Pirlo e Paolo Zanetti.