La nuova Roma di Gian Piero Gasperini inizia a prendere forma. Il progetto guidato dal tecnico ex Atalanta rappresenta un cambio importante rispetto al passato, con concetti di gioco diversi, a cui i giocatori devono ancora abituarsi. Per rispondere alle esigenze dettate da questi aggiornamenti tattici è stato necessario intervenire sul mercato. Non a caso, i primi colpi sono arrivati proprio su richiesta dell'allenatore piemontese, nel tentativo di andare a colmare le lacune presenti in rosa. Tra questi, troviamo anche Neil El Aynaoui, arrivato in Italia nello scetticismo generale e protagonista di una buona pre-season.
Roma, le parole di El Aynaoui
Dopo le primissime uscite, in cui era apparso un po' in difficoltà, il centrocampista marocchino ha iniziato a trovarsi sempre più a proprio agio nello scacchiere di Gasperini. Giusto il tempo di assimilare le indicazioni tattiche del tecnico e di ritrovare la migliore condizione fisica. Nel corso di un'intervista al Messaggero è stato lo stesso giocatore ad esprimersi in merito alle critiche che erano piovute poco dopo il suo arrivo: "Voglio soltanto lavorare, dare tutto sul campo anche per far cambiare idea a chi ha espresso un'opinione ancor prima di conoscermi".
Poi un passaggio sull'intesa che sta nascendo con un suo compagno di reparto, Manu Koné: "Il fatto di essere entrambi francesi ed essere cresciuti nello stesso campionato ci aiuta. C'è già un certo feeling con lui, che però va perfezionato giorno dopo giorno. Non saprei dire quanto ci vorrà, ma evidentemente miglioreremo gara dopo gara".
Il paragone con Nainggolan
Nel corso dell'intervista c'è modo di parlare anche del suo stile di gioco e del giocatore a cui si ispira: "Il mio è un ruolo che deve per forza guardare al collettivo. Quando fai il centrocampista non pensi alle iniziative individuali, devi ragionare con e per la squadra. Il mio modello? Iniesta, ma ovviamente non mi metto neanche in competizione con lui". E ride.
Infine, un commento sul paragone con un vero e proprio mostro sacro della storia recente della Roma, Radja Nainggolan: "Per me anche solo essere accostato a lui è un grande complimento, si tratta di un giocatore che ha fatto la storia della Roma. Magari".
