La sconfitta casalinga contro il Catanzaro, la quinta nelle prime 8 giornate di Serie B, ha fatto sprofondare già nel baratro la Sampdoria, drammaticamente al penultimo posto in classifica. Il tecnico blucerchiato Andrea Pirlo gode ancora della fiducia della dirigenza, fiducia ribadita anche nelle ultime ore, ma è evidente che la prossima trasferta di Ascoli potrebbe risultare decisiva per il futuro dell'ex Juve e Milan sulla panchina del club genovese.
In caso di necessario esonero, sullo sfondo è spuntata la sagoma di un ex compagno di club e nazionale di Pirlo.
Fiducia a Pirlo, a tempo determinato
La volontà del club blucerchiato era (e per il momento è) quella di portare avanti un progetto biennale con l'ex tecnico di Juventus e Fath Karagumruk, ma è inevitabile che tale tipo di progetto passi necessariamente da una promozione raggiunta già alla prima stagione. Al momento dunque la fiducia nei confronti di Pirlo resta immutata, con l'allenatore che potrebbe applicare qualche variante tattica, come l'utilizzo del 4-4-2, per dare più equilibrio alla squadra. Intanto però si fanno insistenti le voci sugli eventuali sostituti, soprattutto in caso di una sconfitta nella prossima trasferta di Ascoli.
L'ombra di Pippo Inzaghi
Nei giorni scorsi è rimbalzata con insistenza la voce, confermata dal quotidiano genovese Il Secolo XIX, di primi contatti della dirigenza Samp con Pippo Inzaghi, rimasto senza panchina dopo le note vicende che hanno estromesso la Reggina dal campionato cadetto. Candidatura forte, quella dell'ex centravanti compagno di squadra di Pirlo al Milan e in nazionale, anche se sullo sfondo ci sarebbe anche la figura del sempiterno Beppe Iachini, capace di portare la Sampdoria dalla B alla A già nel 2012.
Tutto in attesa di Ascoli-Sampdoria, gara in programma sabato.
