Edoardo Bove, il talentuoso centrocampista romano, è stato recentemente protagonista di una storia che, fortunatamente, si è evoluta nel miglior modo possibile. Dopo il grave malore accusato in campo, ora si prospetta un ritorno sul rettangolo verde, ma lontano dall'Italia.
Buone notizie dagli esami
Nei giorni scorsi, Edoardo Bove si è sottoposto a nuovi accertamenti medici che hanno finalmente restituito un esito negativo a ogni tipo di complicazione. Il cuore del ragazzo sembra aver trovato il giusto equilibrio grazie al defibrillatore cardiaco sottocutaneo impiantato a seguito del drammatico episodio accaduto durante il match Fiorentina-Inter. I medici sono ottimisti e i tifosi possono tirare un sospiro di sollievo.
Il ritorno a Roma e poi l'estero
Se le questioni contrattuali sembrano risolversi in modo naturale, con la Fiorentina che non eserciterà il riscatto, il 30 giugno Bove tornerà ufficialmente un giocatore della Roma. Tuttavia, il suo futuro sportivo potrebbe vedere una piega internazionale. Secondo le normative vigenti, la carriera del centrocampista continuerà con ogni probabilità fuori dai confini nazionali. Questo perché il defibrillatore presente al suo interno pone delle restrizioni per ottenere l'idoneità sportiva in Italia.



