Il Tottenham perde in casa contro il Liverpool e colleziona la terza sconfitta delle ultime quattro partite. È Mohamed Salah, con una doppietta, a regalare il primo successo esterno stagionale in campionato ai Reds e a cancellare gli ultimi due ko consecutivi. Agli Spurs non basta il gol di Harry Kane al 70’. Una partita ricca di emozioni sia in campo che a bordo campo. Antonio Conte, sul finale, è una furia e entra nell’area tecnica di Klopp. Un suo gesto di stizza gli costa poi il giallo.
Conte entra nell’area tecnica di Klopp e colpisce un pallone
A 19 minuti dalla fine della partita, il pallone esce ed è rimessa per il Liverpool. Antonio Conte vuole che i Reds riprendano subito il gioco, ma succede di tutto. Robertson non può rimettere in gioco il pallone perché nessuno gli restituisce la palla finita fuori poco prima. L’allenatore Spurs, a quel punto, si infuria.
Conte si gira verso la panchina avversaria e si accorge che Pep Lijnders, assistente di Klopp, ha un altro pallone tra le mani. Lijnders non consegna la palla a Robertson per perdere un po’ di tempo, ma l’ex Inter non ci sta. Il tecnico Spurs entra nell’area tecnica Reds, si avvicina all’assistente di Klopp e schiaffeggia furiosamente la palla dalle mani dell’olandese.
Conte: “Ho grande rispetto per Klopp e il suo staff”
L’allenatore del Liverpool alza le mani per protestare e attirare l’attenzione dell’arbitro e, nel frattempo, scoppia una lite tra le due panchine. Alla fine, il direttore di gara ammonisce Conte.
Il 53enne, nel post partita, ha detto di aver rispetto per Klopp e il suo staff ma ha espresso anche tutta la sua delusione per il risultato, che ritiene ingiusto: “Ho grande rispetto per Klopp e il suo staff. È difficile spiegare la sconfitta di stasera, meritavamo molto di più. Nella ripresa abbiamo giocato davvero bene. Il loro portiere ha fatto delle belle parate e abbiamo colpito il palo e la traversa. Penso che il risultato sia ingiusto”.
