[tps_title]L’arciere[/tps_title]
Di Andy van der Meyde non solo abbiamo scritto noi (I precursori del Bomberismo: Andy van der Meyde), ma è stato lo stesso giocatore a vuotare il sacco su tutte le sue problematiche interiori. Tra corse in macchina, avventure amorose e capacità di gestire il denaro pari a quella di un bambino di 8 anni, l’ex ala dell’Inter racconta: “Quando giocavo nell’Everton, una volta passai una serata a gozzovigliare a Manchester, mi scolai un’intera bottiglia di rum e andai direttamente agli allenamenti. Ai test registrai il mio miglior tempo di sempre, ma non riuscii a nascondere la sbronza”.
La morale della favola è: se vesti le maglie di Inter e/o Roma, prima o poi si chiudono i cancelli dei campi da calcio ma ti si spalancano le porte dei Pub.
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