A poco meno di 24 ore dal fischio finale, non accennano a placarsi le polemiche scaturite da Juventus- Inter (terminata sul punteggio di 1-1), sfida valida per la semifinale di andata di Coppa Italia. La gara è stata scandita, nei minuti finali, dalla rissa seguita al gol del pareggio di Lukaku, reo di aver esultato, stando al regolamento “in modo provocatorio, in replica ai cori razzisti nei suoi confronti. In questo contesto, dopo il sostegno mostrato da diversi calciatori, in difesa del belga è intervenuto anche Kylian Mbappé.
Lukaku espulso
A far discutere è stata l’esultanza del attaccante dell’Inter, rimasto immobile davanti alla curva della Juve, con il saluto militare e il dito indice davanti alla bocca con l’intento di zittire i tifosi bianconeri. Da qui il secondo giallo (il primo per fallo su Gatti) e la conseguente espulsione, che lo costringerà ad assistere al match di ritorno dalla tribuna.
Mbappé in difesa del belga
In difesa di Lukaku sono intervenuti diversi giocatori, su tutti Vinicius j.r., Maignan e Bennacer. Nelle ultime ore, a sostegno del belga si è schierato anche Kylian Mbappé, che sul proprio profilo Instagram ha chiosato: “Nel 2023 ancora gli stessi problemi, ma non ve lo permetteremo. Tutti contro il razzismo”.
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