Leo Messi è positivo al Covid e, come comunicato dal PSG, resterà in Argentina e non potrà rientrare in Francia finché non sarà negativo. Da quando si è saputo che la Pulce ha il coronavirus, in molti si sono subito messi alla ricerca del colpevole, ovvero di colui o colei che possa aver contagiato il giocatore. E ben presto è stato preso di mira Fer Palacio, dj del momento e amico del 7 volte Pallone d’Oro.
Messi positivo, DJ minacciato perché accusato di averlo contagiato
I due si erano visti alla festa della vigilia di Natale e i fan del campione l’hanno subito additato come colpevole. Alcuni lo hanno addirittura minacciato tanto che il DJ si è dovuto difendere sui social. Fer Palacio è stato considerato il responsabile del contagio di Messi perché prima di Natale aveva partecipato a un evento per streamer e dj, che si è concluso con due casi di positività. Quindi, senza sapere se il ragazzo fosse effettivamente positivo, i fan lo hanno accusato di aver contagiato l’attaccante.
Palacio ha ricevuto anche diverse minacce e la situazione è degenerata talmente tanto che ha dovuto pubblicare un video sui social per difendersi e chiarire il tutto: “Gente, come state. Mi sono appena alzato, mi hanno mandato molti messaggi. Faccio tendenza su Twitter perché Messi è risultato positivo al Covid. Mi riferiscono dicendo che l’ho infettato. Mi hanno persino chiamato assassino. Ho molti messaggi privati molto scortesi. Ieri ho fatto il test perché devo andare in Uruguay. E non ho il Covid. Ora ve lo mostro. A tutti quelli che mi lanciano minacce, un bacio”. Il DJ ha pubblicato la clip anche su Twitter e ha scritto: “Non ho infettato Messi”.
Il centravanti è arrivato in Argentina il 23 dicembre, periodo in cui nel paese sudamericano i casi positivi di Covid-19 sono cresciuti in maniera esponenziale. Le voci sulla sua positività circolavano già da venerdì e si sono accentuate sabato, quando i compagni di squadra Angel Di María e Leandro Paredes sono partiti per Parigi senza Messi. Il PSG aveva già rilasciato un comunicato annunciando cinque positivi, ma non aveva diffuso i nomi, rilasciati solo successivamente. Ora l’ex Barcellona è in isolamento a circa 15 chilometri da Rosario, nella città di Funes, in un quartiere privato chiamato Miraflores.
