Quando ci hanno detto che saremmo andati a vedere gli ottavi di finale Roma-Real Madrid con #NissanReporter il primo pensiero è stato: “Grazie a Dio mi perdo i 20 anni di Porta a Porta”. Scherzi a parte la possibilità che ci ha dato Nissan di vedere un’importante partita di Champions League è paragonabile a quella sensazione che hai quando la ragazza che ti piace ti dice di sì.
Carichi a pallettoni ci siamo trovati a Milano e il viaggio sulla Nissan X Trail è stato confortevole e piacevole: non poteva essere altrimenti in compagnia di quel bomberone di Nando Timoteo e la guida sicura di Gian Maria Gabbiani.
A Bologna siamo andati a prelevare i due vincitori del contest di #NissanReporter. Presentazioni, cintura di sicurezza (qualcuno era già dotato di airbag…) e via alla volta dell’Olimpico.
Dopo un viaggio trascorso commentando la recente conferma delle teorie di Einstein e un dibattito sulle asserzioni filosofiche di Hegel, arriviamo nella Capitale!
La fame di una piatto di pasta cacio e pepe è tanta, ma il richiamo dello stadio è ancora più forte. Foto ricordo con il fidato X Trail e la maglietta di “Chiamarsi Bomber” di rappresentanza, e siamo pronti per il match.
I cori romanisti risuonano in tutta l’area circostante, ma l’emozione più forte è senza dubbio l’ingresso delle squadre in campo.
Seduti sul nostro seggiolino in Tribuna Monte Mario, abbiamo ammirato le stelle di Real e Roma in un’atmosfera che solo la Champions League ti può regalare.
Il match regala emozioni come da copione, e noi non possiamo fare altro che goderci lo spettacolo.
Il risultato è uno dei più classici (2-0 per il Real Madrid) e nel viaggio di ritorno sul nostro X Trail i commenti post partita si sprecano.
Non è finita qui: ci vediamo al ritorno.