Il derby Primavera tra Milan e Inter si chiude con un pareggio per 1-1, ma il vero confronto si accende dopo il triplice fischio: nervi tesi e rissa in campo.
Un derby a due facce: Inter meglio nel primo tempo, Milan in rimonta
Prima del caos finale, sul campo si è visto un derby combattuto su entrambi i fronti. L’Inter parte meglio e trova il vantaggio nel primo tempo con Berenbruch su calcio di rigore. Il Milan fatica a reagire nella prima frazione, ma rientra in campo con un altro piglio e trova subito il pari con un gran diagonale di Perrucci. I rossoneri spingono con maggiore intensità e sfiorano anche il sorpasso con Liberali, mentre i nerazzurri, forse appesantiti dalle fatiche europee, calano alla distanza e si accontentano del pari.
Rissa al fischio finale
Al fischio finale la situazione degenera rapidamente, costringendo l’arbitro a estrarre una raffica di cartellini. Uno scontro acceso tra la panchina nerazzurra e Comotto scatena un marasma generale, con giocatori e membri dei rispettivi staff che entrano in campo nel tentativo sedare gli animi. Espulso tra le proteste, nella circostanza, l’allenatore rossonero Federico Guidi, già visibilmente nervoso durante il match.
Lo sguardo alla classifica: chi esce meglio?
Con questo risultato, il Milan mantiene il sesto posto e allunga la sua striscia positiva nei derby stagionali, avendo già battuto l’Inter in campionato e nei quarti di Coppa Italia. I nerazzurri, invece, mancano un’occasione d’oro per avvicinarsi alla Roma capolista, fermata dal Cagliari.



