Dopo sei mesi ed un campionato vinto con il Nacional, il club in cui era calcisticamente cresciuto, Luis Suarez ha deciso di provare una nuova esperienza in Sudamerica, stavolta nel Gremio, in Brasile. Dopo la delusione mondiale il quasi 36enne ex tra le altre di Liverpool e Barcellona si è buttato a capofitto nella nuova avventura, presentandosi alla sua maniera, (da vero Pistolero) nella partita di esordio con l’Imortal Tricolor.
L’esordio col botto di Suarez al Gremio
Luis Suarez ed i suoi nuovi tifosi non potevano immaginarsi un debutto migliore per l’uruguaiano con la maglia del Gremio. Il Pistolero è stato infatti protagonista assoluto della vittoria del suo nuovo club contro il Sao Luiz, sfida valida per la Recopa Gaucha, ossia la Supercoppa che viene disputata dalla squadra vincitrice del campionato statale Gaucho 2022 e quella trionfatrice nella coppa. Il 36enne nativo di Salto, davanti a 50mila spettatori entusiasti, ha infatti impiegato appena 4 minuti per mettere a segno la sua prima rete, e al minuto 37′ aveva già messo a referto una tripletta.
Le 3 marcature
3 reti per diventare da subito l’idolo dei suoi tifosi: la prima con un sublime pallonetto di esterno al volo a scavalcare il portiere in uscita; la seconda a tu per tu con l’estremo difensore avversario; la terza con una botta al volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Tutto questo in 38 minuti scarsi. Suarez è poi uscito dal campo al 58′, tra le ovazioni del pubblico, per essere sostituito da Diego Souza. Con la prestazione contro il Sao Luiz, il Pistolero “ha già mostrato perché è venuto“, ha elogiato l’allenatore del Gremio, Renato Gaucho. Per fare quello che sa fare meglio, aggiungiamo noi: goal.