La finestra di mercato estivo è appena iniziata, e uno dei nomi più chiacchierati è senza dubbio quello di Moise Kean. L'attaccante della Fiorentina è al centro di un intrico di voci e possibili trattative che coinvolgono diversi club italiani e non. La sua clausola rescissoria, valida fino al 15 luglio, rende il suo futuro un enigma che potrebbe risolversi da un momento all'altro. Ma cosa possiamo aspettarci nelle prossime settimane dal mercato di Kean?
L'offerta dall'Arabia
Moise Kean ha ricevuto un'offerta faraonica dall'Al-Qadsiah, disposta a pagare i 52 milioni di euro della clausola rescissoria. Tuttavia, il giocatore sembra intenzionato a tenere questa proposta come extrema ratio, valutando prima altre opzioni più allettanti sul piano sportivo. Il mercato fuori dall’Italia non sembra offrire molte alternative allettanti, e, al momento, l'interesse del Manchester United appare più come un tentativo formale che una reale opportunità.
Duello tra Napoli e Milan
In Italia, il Napoli nutre da tempo un forte interesse per Kean. Gli azzurri hanno ri-avviato i contatti, cercando di approfittare della possibilità di dilazionare il pagamento della clausola in più rate, una possibilità insita nel contratto dell'attaccante. Una trattativa diretta con la Fiorentina potrebbe però prendere forma solo dopo il 15 luglio, trattando direttamente con il presidente Commisso.
Anche il Milan si è fatto avanti, particolarmente attratto dalla volontà di Massimiliano Allegri di portare Kean a Milano. Il club rossonero, che potrebbe ottenere ulteriore liquidità dalla cessione di Morata al Como, si prepara a entrare nella corsa per l'attaccante. Dall'altro lato, l'Inter rimane vigile, pronta a sferrare un attacco solo in caso di rottura con Marcus Thuram.
La decisione di Kean
In questo mosaico di possibilità, alla fine, la decisione spetterà a Moise Kean. Durante una recente vacanza con i compagni, l'attaccante ha ribadito la sua concentrazione sulla nuova stagione con la Fiorentina, sottolineando che cambierà maglia solo se ne varrà davvero la pena dal punto di vista della carriera, non dei soldi.
La posizione della Fiorentina
Il presidente Commisso ha espresso il desiderio di voler tenere Kean e quindi se entro il 15 Luglio nessuna squadra avrà pagato i 52 mln di euro della clausola rescissoria, l'attaccante potrebbe rimanere a Firenze. Qualora invece Kean dovesse partire, la Fiorentina si è già preparata con un piano B, bloccando l'attaccante Roberto Piccoli del Cagliari.
