L'Atalanta si prepara a vivere giorni decisivi, in campo e fuori. Se nel rettangolo verde i bergamaschi sono attesi dall'esordio in Champions League contro i campioni in carica del Psg, nel quartier generale di ZIngonia sono ore importantissimi per capire il futuro di Ademola Lookman. L'esterno offensivo non è stato convocato per la gara di Champions League contro il Paris Saint-Germain, e le note vicende estive hanno ormai gettato un'ombra sul suo futuro a Bergamo. Ma a sbloccare la situazione è pronto a scendere in campo in prima persona il chairman del club Stephen Pagliuca.
Le manovre di Pagliuca
A Zingonia si respira aria di tensione, con il chairman Stephen Pagliuca che si sta muovendo in prima persona per sondare il terreno per una possibile riconciliazione con Lookman. La spaccatura con gli agenti del giocatore, situazione che l'ex tecnico Gian Piero Gasperini aveva già paventato prima della sua dipartita dall'Atalanta, sembra ormai insanabile, eppure si sta aprendo qualche piccolo spiraglio. Secondo quanto riportato da Tmw, il rapporto tra il nigeriano e la società nerazzurra rimane teso, ma nonostante tutto Lookman è stato inserito nella lista Champions. Si punta ad una sorta di "pace armata", che permetta al giocatore di arrivare alla Coppa d'Africa in forma, valutando un'eventuale cessione a gennaio o al termine della stagione.
Ipotesi rinnovo, ma a tempo
Un elemento di novità potrebbe essere il rinnovo contrattuale, pensato come una sorta di soluzione-ponte. L'idea sarebbe di aumentare l'ingaggio, mantenendo però la scadenza del contratto invariata o prolungandola di un solo anno. Al centro delle discussioni c'è l'inserimento di una clausola di rescissione che si aggirerebbe attorno ai 40 milioni di euro, sensibilmente inferiore rispetto ai 55 milioni richiesti la scorsa estate.