Tra i nomi valutati dalla Juventus per la prossima stagione, quello di Victor Osimhen è tornato a circolare con insistenza. Non si tratta di un affondo immediato, ma di una mossa strategica: secondo Tuttosport, i bianconeri hanno infatti riattivato i contatti con l’entourage dell’attaccante del Napoli, sondando il terreno in vista di eventuali sviluppi.
L’ostacolo
Il problema, come spesso accade, è duplice: l’ingaggio elevato e il prezzo del cartellino. Sportmediaset sottolinea che la richiesta del club partenopeo sarebbe addirittura superiore alla clausola rescissoria da 75 milioni valida dall’1 al 15 luglio. In Italia, De Laurentiis continua a fissare il prezzo attorno agli 80 milioni. Una cifra che la Juve, con ancora il nodo Vlahovic da risolvere, non può permettersi di mettere sul tavolo nell’immediato.
Cambiano anche gli interlocutori: a trattare con il Napoli non ci sarebbe più Giuntoli, che da Napoli è passato proprio in bianconero, bensì il nuovo uomo-mercato Comolli, uno scenario che – almeno in teoria – potrebbe favorire una negoziazione meno tesa. La posizione di Osimhen, intanto, resta aperta. Il rapporto con il Napoli si è logorato e le strade sembrano destinate a separarsi. Su di lui si continua a registrare anche l’interesse del Galatasaray, che ha potuto valutarlo da vicino dopo la brillante stagione in prestito: 37 gol in 41 presenze, numeri da top europeo.
In casa Juve, però, si lavora anche su soluzioni alternative. In particolare è stato attenzionato Emanuel Emegha, classe 2003 dello Strasburgo. L’olandese ha margini di crescita importanti e un profilo fisico e tecnico che intriga. Resta una pista secondaria, ma concreta.
