La Lazio di Maurizio Sarri si trova di fronte a un bivio cruciale nel mercato, alla ricerca di rinforzi che possano colmare le lacune evidenti in squadra. Dopo l’esclusione di Dele-Bashiru, la necessità impellente è quella di una mezzala, oltre a un esterno sinistro da alternare con Zaccagni. Il sogno nel cassetto del tecnico toscano resta sempre Lorenzo Insigne.
Un mercato di attese
In casa Lazio, il mercato deve iniziare a decollare dopo il blocco della sessione estiva, ma le decisioni definitive tardano ad arrivare. L'esclusione di Dele-Bashiru, effettuata per favorire l'ingresso di Basic, ha complicato ulteriormente le cose. Ora Sarri dovrà ponderare la prossima mossa, con il nigeriano che non ha gradito questa decisione. A gennaio, non è da escludere che possa arrivare un rinforzo importante proprio in questo settore, in modo da rafforzare la mediana biancoceleste.
Il sogno di Sarri
Lorenzo Insigne ha rifiutato tutte le proposte che gli sono giunte fino a questo momento pur di ritrovarsi agli ordini del suo vecchio maestro. Lo scoglio principale però rimane: Insigne è ancora svincolato, ma per far spazio a lui Lotito dovrebbe prima liberarsi di qualche altro elemento presente in rosa. Il presidente biancoceleste si trova inoltre di fronte a una scelta importante: perseguire il sogno Insigne o attenersi al piano del Ds Fabiani che spinge verso un rinnovamento con giocatori under 25.
Un attacco mutevole
Nonostante Matteo Cancellieri, vera sorpresa della stagione, abbia ridotto l'urgenza di un’ala destra, i numeri dell'attacco laziale rimangono critici. Castellanos è in bilico e potrebbe partire, in quel caso, si punterebbe su un centravanti. In caso contrario, servirà un’ala in più a prescindere. Ed ecco che il nome di Insigne torna prepotentemente in gioco, incarnando quel mix di esperienza e qualità di cui la Lazio avrebbe disperatamente bisogno.
