Il Milan continua a costruire la propria identità tattica attorno alla difesa a tre, ormai divenuta un marchio riconoscibile del lavoro di Massimiliano Allegri. Il trio composto da Tomori, Gabbia e Pavlovic rappresenta un blocco solido, affidabile, e soprattutto intoccabile nelle gerarchie rossonere. È attorno a loro che l’allenatore ha costruito l’equilibrio di una squadra che, dopo un avvio altalenante, ha trovato stabilità e compattezza.
Milan, la coperta è corta
Nonostante questo assetto ben definito, la società è consapevole che per affrontare la seconda metà di stagione servirà ampliare le rotazioni. Il prosieguo della stagione potrebbe mettere a dura prova una panchina che oggi appare troppo corta. Al momento, infatti, l’unico vero cambio disponibile è De Winter, mentre il giovane Odogu non ha ancora trovato spazio in partite ufficiali. Una situazione che rischia di diventare un problema serio nel momento in cui dovessero presentarsi infortuni, squalifiche o semplicemente la necessità di far rifiatare i titolari.
Per questo motivo, come riportato dal Corriere dello Sport, il direttore sportivo Igli Tare sta valutando diversi profili per il mercato di gennaio. L’obiettivo è chiaro: rinforzare la rosa con almeno un difensore, mantenendo però un rigoroso controllo sui costi, in linea con le direttive del fondo RedBird. Al tempo stesso, però, non si vuole rinunciare alla qualità di un innesto che possa davvero essere utile al progetto tecnico.
Non solo Thiago Silva
Uno dei nomi tornati con forza sul tavolo è quello di Axel Disasi del Chelsea. Il centrale francese, impiegato poco in questa prima parte di stagione, potrebbe aprire alla possibilità di un trasferimento temporaneo per trovare maggiore continuità. I buoni rapporti tra i due club rappresentano un fattore che potrebbe facilitare una trattativa non semplicissima ma comunque percorribile. Disasi offrirebbe fisicità, esperienza internazionale e capacità di agire sia in una linea a tre sia in una difesa a quattro, garantendo ad Allegri maggiore flessibilità tattica.
Resta viva anche la pista che porta a Thiago Silva, una suggestione più romantica che concreta. Il difensore brasiliano sta valutando un’ultima avventura europea e sono già avvenuti i primi contatti con il suo entourage. Tuttavia, il Milan procede con molta prudenza: l’età avanzata del giocatore e soprattutto il suo status di titolare quasi garantito rischierebbero di rompere gli equilibri difensivi creati finora.


