Santiago Giménez potrebbe diventare uno dei nomi caldi della sessione invernale di calciomercato. Il centravanti messicano, classe 2001, è arrivato al Milan appena un anno fa dal Feyenoord, accolto come uno dei prospetti più interessanti del panorama internazionale. Ora, però, il suo futuro torna improvvisamente in bilico: il Boca Juniors lo ha messo nel mirino e sta valutando un affondo importante per gennaio. Una pista suggestiva, ma al momento lontana dal soddisfare le richieste del club rossonero.
Milan, il Boca Juniors si muove per Gimenez
Secondo quanto riportato da Tuttosport, la società argentina sta cercando un colpo di alto profilo per rilanciare il proprio reparto avanzato. L'obiettivo è garantire a una nuova stella la continuità necessaria in vista dei Mondiali 2026, che si giocheranno negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. In questo senso, il Boca ha individuato due nomi: Paulo Dybala, in scadenza con la Roma, e appunto Giménez, per cui servirebbe invece un investimento importante.
La proposta del Boca, però, non coincide con i piani del Milan. Il club argentino starebbe ragionando su un’operazione in prestito, formula che i rossoneri non prendono minimamente in considerazione. Per il Milan, cedere Giménez avrebbe senso solo in un’operazione che porti risorse utili a rinforzare l’attacco: senza una somma significativa, infatti, la dirigenza non potrebbe reinvestire sul mercato per trovare un sostituto all’altezza.
L'anno di Gimenez in rossonero
Finora Giménez non ha vissuto una stagione semplice. Tra adattamento alla Serie A e una concorrenza interna sempre più serrata, il messicano ha faticato a trovare spazio e continuità. Nonostante ciò, il Milan continua a considerarlo un talento importante e da non depauperare. Una partenza a gennaio potrebbe concretizzarsi soltanto a fronte di condizioni davvero vantaggiose per i rossoneri. Uno scenario che al momento non sembra essere così probabile.
A complicare ulteriormente la trattativa c’è la posizione dell’agente del giocatore, Rafaela Pimenta. La nota procuratrice ha ribadito che non intende muovere il suo assistito in questa sessione, sottolineando come Giménez preferisca restare a Milano almeno fino al termine della stagione per tentare di ritagliarsi un ruolo più centrale nelle rotazioni di Allegri. Alllo stesso modo, il Bebote non sembra aver maturato l’idea di lasciare l’Italia così presto.
Per il Milan la situazione diventa difficile da risolvere nel breve periodo, a meno di clamorosi colpi di scena o rilanci da parte del club argentino.
