Il Napoli sa di non poter disporre del budget illimitato (o quasi) di cui dispongono i grandi club europei controllati dai fondi governativi sauduti. Ecco perché il lavoro di scouting è necessario per mantenere un livello alto pur non svenandosi nel calciomercato. Ecco quindi che il ds Manna è tornato su un vecchio pallino già ispezionato a maggio 2024.
Chi è Jorne Spileers
Difensore centrale possente, alto 1,88 metri ma dal fisico longilineo e dai piedi buoni, tanto che può giocare anche come terzino destro. Cresciuto nel vivaio del Club Bruges, è paragonato in patria a Dean Huijsen e in tutta sincerità, un po' ci somiglia anche esteticamente. Messosi in luce nella scorsa Youth League, prima che i problemi fisici lo tormentassero era in rampa di lancio in prima squadra. La scorsa estate il club belga gli ha prolungato il contratto fino al 2028 e mister Hayen lo ha promosso titolare accanto a Mehele. Tuttavia il rendimento altalenante (anche a causa di nuovi problemi fisici), gli ha fatto perdere il posto da titolare a inizio novembre, col tencico belga che gli ha spesso preferito Ordonez. Dopo aver ben figurato con la maglia del Belgio under 21, Spileers è tornato titolare nel Bruges, catturando l'attenzione dei media e di diversi club tra cui il Napoli.
L'interesse del Napoli per Spileers
Come spiegato prima, gli scout del Napoli lo monitorano da oltre un anno e già nell'estate del 2024 c'era stato qualche primo abboccamento col Club Bruges che all'epoca lo valutava per una cifra tra i 5 e i 10 mln di euro. Dopo il suo rendimento altalenante, i nerazzurri sono disposti a darlo via per una cifra intorno ai 5 mln. Cifra che ha riacceso l'interesse del Napoli che deve guardarsi le spalle da Borussia Monchengladbach e Sunderland. In Belgio sono convinti che Spileers sia un predestinato e il club campano deve affrettarsi se vuole fare il colpo low cost prima che i competitors aumentino.


