L'Udinese corre ai ripari dopo la spiacevole notizia del deferimento di Maduka Okoye, che rischia una lunga squalifica. In Friuli non si vogliono lasciare sorprese e, mentre si valutano le alternative, i riflettori sono puntati su Franco Israel, promettente portiere dello Sporting CP. L'ombra della Juventus aleggia sulla trattativa, ma l'Udinese spera di giocarsi bene le proprie carte.
Un nome sulla lista: Franco Israel
Il giovane Franco Israel è finito nel mirino dell'Udinese, staffetta obbligata dal possibile stop lungo di Maduka Okoye. I dubbi attorno a Razvan Sava non si sono dissipati e il club friulano non vuole rischiare di trovarsi impreparato. A confermare questa mossa di mercato è stato il Messaggero Veneto, uno dei principali quotidiani della regione.
Il nodo Agustin Rossi e l'inflazione dei portieri
L'obiettivo primario dei bianconeri era Agustin Rossi del Flamengo. Tuttavia, il lauto stipendio richiesto per il trasferimento ha bloccato la trattativa: ben 1,5 milioni di euro netti all'anno. Una cifra considerevole per le casse dell'Udinese, che allora ha deciso di guardare altrove, posando gli occhi su di Franco Israel, giovane portiere con passaporto italiano.
L'affare da 8 milioni e la Juventus in agguato
L'operazione per portare Israel a Udine non sarà semplice né economica. Si parla infatti di un costo intorno agli 8-9 milioni di euro. Inoltre, lo Sporting CP ha un contratto con l'estremo difensore uruguaiano fino al 2027. I lusitani però sembrano già guardare al futuro, con l'obiettivo di Guilherme Fernandes sotto osservazione. Non va dimenticato che la Juventus detiene ancora il 50% di una futura rivendita di Israel, complica ancora di più le cose.