Ardon Jashari è pronto ad approdare al Milan dopo una trattativa serrata col Club Brugge. Ma chi è questo 23enne che promette di dare una nuova impronta al centrocampo di Allegri? Scopriamo insieme il profilo di Jashari, il suo percorso e cosa potrebbe apportare al club.
Le cifre dell'operazione Jashari
Per portare Jashari a Milano, il Diavolo ha dovuto staccare un assegno da ben 38 milioni di euro. Una somma che comprende anche bonus per 4.5 milioni, somma decisiva per convincere il Club Brugge a cedere il giocatore. Il contratto è in fase di perfezionamento, con un accordo fino al 2030 e un ingaggio potenziale di 2,5 milioni netti a stagione più bonus. Un investimento importante per il presente e il futuro del club.
Il ruolo e l'inserimento nel Milan di Allegri
Dove potrebbe giocare Jashari nel Milan? La sua poliedricità e la capacità di dare intensità sono perfette per lo stile di gioco che Allegri intende imprimere alla squadra. Il centrocampista svizzero potrebbe posizionarsi in una zona più arretrata rispetto ai colleghi di reparto, Fofana, Musah, Modric e Ricci. Tuttavia, non si limiterà a fare il mediano: la sua abilità nei lanci lunghi sarà fondamentale per innescare giocatori come Leao, a cui sono stati affidati nuovi compiti offensivi.
La carriera di Jashari: dal Lucerna alla Champions League
Ardon Jashari, nato in Svizzera con origini albanesi, è cresciuto calcisticamente nel Lucerna. Dopo quattro stagioni e mezzo, è passato al Club Brugge dove ha impressionato anche nelle sue apparizioni in Champions League. Il classe 2002 vanta anche un discreto percorso con le selezioni nazionali svizzere: 4 presenze con la squadra maggiore e 10 con l'Under 21.
Ardon tifoso del Milan: "Impressionato da San Siro"
Jashari non ha mai nascosto il suo tifo per il Milan e la sua voglia di giocare in Serie A. Nel 2024, dopo una sfida di Champions col Club Brugge a San Siro, non trattenne l'emozione: "Ero incredibilmente orgoglioso di essere lì. Da bambino, una volta siamo andati a vedere Milan-Barcellona (nel 2011). Da quel giorno, è sempre stato il mio sogno giocare a San Siro".