Gianluigi Donnarumma, si trova nel bel mezzo di una complessa trattativa per il rinnovo di contratto con il Paris Saint Germain. Secondo L'Equipe, il club parigino vorrebbe ridurre il suo ingaggio del 66%, ponendo in essere uno scenario di austerità che potrebbe portare a un clamoroso addio. Ecco cosa sta succedendo tra il colosso francese e la scuderia Raiola.
La proposta economica del Psg
Non ci sono più i fasti di un tempo al Paris Saint-Germain. Dopo anni di esborso senza troppi pensieri, il club sta tentando di ridimensionare alcuni ingaggi pesanti, e Donnarumma ne è un esempio lampante. L'offerta attualmente sul tavolo prevede una significativa riduzione dello stipendio, vista come inaccettabile dall'entourage del giocatore e dalla scuderia Raiola. La riduzione del 66% dell'ingaggio è una mossa che il Psg considera necessaria per evitare situazioni simili alla telenovela Mbappé.
La trattativa sembra essersi arenata e al momento l'ipotesi di una rottura diventa sempre più concreta. Ad un anno dalla scadenza del contratto, il numero 1 della Nazionale si trova in una posizione delicata, dove qualsiasi mossa avventata potrebbe portare a consequenze a lungo termine. L'Equipe sottolinea come il futuro del portiere, oltremodo incerto, dipenda dalla capacità del Psg di offrire un pacchetto economico accettabile.
Scrive il quotidiano sportivo francese: "La sfida per l’ex milanista e il club parigino consisterà nel dipanare la sua situazione contrattuale. Non sembra concepibile, per la dirigenza parigina, ancora segnata dal precedente Kylian Mbappé, partito per il Real Madrid la scorsa estate, far arrivare il suo portiere numero uno nel suo ultimo anno di contratto con il rischio di lasciarlo partire a zero tra un anno. Inizialmente, la decisione sul prolungamento o meno doveva essere presa dopo la Coppa del Mondo per club. Undici giorni dopo la finale persa contro il Chelsea (0-3), è chiaro che il file non ha visto progressi significativi. La tendenza non sarebbe positiva mentre le prime discussioni risalgono a un anno fa. Attualmente, gli emolumenti degli italiani sono stimati in 850 mila euro lordi al mese. Seguendo il modello stabilito nel 2022 da Luis Campos (deus ex machina del Psg), il club della capitale gli ha offerto uno stipendio fisso e una quota variabile – a seconda del numero di partite giocate, in particolare – che possono rappresentare fino a un terzo del suo reddito. Offerta ritenuta inadeguata dall’entourage di Donnarumma".
Sempre secondo L'Equipe al momento non ci sarebbero club italiani interessati all'estremo difensore: su di lui sarebbe invece forte il Chelsea.