Pep Guardiola non immaginava che dopo la vittoria del treble ci sarebbe stato un fuggi fuggi da Manchester. Prima Gundogan, poi Bernardo Silva e infine Walker corteggiati rispettivamente da Barcellona e Bayern Monaco. Il tecnico catalano non ci sta e in conferenza stampa ha mandato un pesante monito a entrambi.
Guardiola avvisa Bernardo Silva
In teoria l'ala portoghese avrebbe già accettato l'offerta del Barcellona, in pratica il club catalano aspetta la cessione di Dembelé (non ha ancora mandato i documenti al Psg generando tensione tra i club) per completare l'affondo al City. Un atteggiamento che non è sceso giù a Guardiola che in conferenza ha mandato un messaggio al suo ex club: "Bernardo non è come Gundogan, che aveva terminato il suo contratto. Sostituire lui e Walker sarebbe molto difficile e se qualcuno lo vuole salirà su un aereo e verrà qui, parlerà con il nostro direttore sportivo e il nostro CEO. In ogni caso - ha sottolineato Guardiola - non abbiamo ancora ricevuto un'offerta adeguata".
Poi la tirata d'orecchie a Bernardo Silva: "Non voglio lavorare con un giocatore che non vuole far parte di questo gruppo. Voglio solo persone che siano contenti di lavorare con noi e che vogliano rimanere". Un avvertimento che ha coinvolto anche il terzino Kyle Walker: "Sono calciatori importanti per noi - ha precisato Pep -. Vogliamo che rimangano e faremo tutto il possibile per farli restare".