È ormai da un anno che in ottica calciomercato si parla con insistenza di Viktor Gyokeres, bomber dello Sporting Lisbona capace in due stagioni di mettere insieme la bellezza di 97 reti totali con i lusitani. Cifre impressionanti che lo hanno fatto entrare di diritto nel mirino dei maggiori club europei, italiane comprese, disposte a fare di tutto pur di averlo in squadra. O forse no? Già perché le parole del presidente dei biancoverdi Frederico Varandas sembrerebbero smentire che ci siano folle oceaniche pronte ad investire milioni per accaparrarsi le prestazioni dello svedese.
Il presidente dello Sporting sul futuro di Gyokeres
Nelle ultime settimane il centravanti classe '98 è stato accostato con insistenza prima alla Juventus poi, soprattutto, al Napoli di Conte, con il tecnico leccese che lo avrebbe messo in cima alla lista della spesa consegnata a Manna e De Laurentiis, sopra anche a Jonathan David. Al momento però dall'Italia, come dal resto d'Europa, nessuno avrebbe ancora bussato alle porte dello Sporting. Almeno è questo che ha dichiarato il presidente del club di Lisbona a O Jogo.
"Siamo sempre stati molto chiari dicendo che Viktor sarebbe rimasto per un altro anno. Una delle maggiori preoccupazioni dell’agente era se, in caso di proposte, avessimo continuato a chiedere la clausola rescissoria di 100 milioni di euro l’anno prossimo. La risposta è no. Non chiederemo la clausola di rescissione”. E ancora: “Lo Sporting non esigerà la clausola di rescissione, ma dovreste conoscermi meglio: minacce, ricatti, offese, con me non funzionano. Una cosa posso garantirla: Viktor Gyokeres non parte per 60 milioni più 10. Non parte, perché non l’ho mai permesso, e con questo gioco dell’agente la situazione sta solo peggiorando".
Nessuna offerta al momento dunque, ma la consapevolezza che Viktor Gyokeres, con la cifra giusta e sicuramente inferiore ai 100 milioni della clausola, potrebbe partire.