Il calciomercato è finalmente finito e obiettivamente era da tanto tempo che non ci divertivamo così tanto. A tratti ci è parso di rivivere gli anni '90, quando i club italiani spendevano senza limiti, portando in Serie A i migliori giocatori al mondo. Oggi non è più così opulento, ma comunque il calciomercato nostrano riesce ancora a regalarci qualche emozione.. E quale miglior momento della sosta per scrivere il più classico dei pagelloni del calciomercato?
INTER voto 9,5
Sicuramente in molti si aspettavano la Juventus al primo posto ma invece noi abbiamo voluto premiare il grande lavoro fatto da Marotta e Ausilio. L'estate era iniziata con il passaggio di proprietà da Suning a Oaktree che aveva messo subito le cose in chiaro imponendo un mercato all'insegna della spending review. Vista la situazione particolare, il neo presidente Marotta ha subito rinnovato il contratto ai suoi 3 top players: Lautaro, Barella e Inzaghi. Poi ha bloccato i due svincolati Zielinski e Taremi e ha puntato su Josip Martinez per il futuro (considerando che Sommer va per i 36 anni). Non conosciamo le qualità del giovane Palacios ma se l'Inter ha investito 6,5 mln (che potrebbero salire a 11 mln coi bonus) sicuramente ci avrà visto lungo. Chi si aspettava un ridimensionamento tecnico della rosa nerazzurra sarà rimasto deluso. L'Inter anche quest’anno è la squadra da battere e coi pochi soldi a disposizione, è stato indubbiamente fatto un grande lavoro. SEMPITERNA
JUVENTUS voto 9
Se la frase più pronunciata dai giocatori della Juve all'arrivo di Koopmeiners al JTC è stata "finalmente", un motivo ci sarà. Vincere a braccio di ferro con Percassi non è per nulla semplice, ma Giuntoli ce l'ha fatta dimostrando di essere un grande dirigente. La Juventus ha costruito un centrocampo devastante e sono passati quasi inosservati gli arrivi di Nico Gonzalez e Francisco Conceição, rivelazione dell'ultimo europeo. Thiago Motta nelle prime tre giornate ha dimostrato di saper valorizzare anche i giovani provenienti dalla Next Gen. È ancora presto per dire se questa Juve sarà migliore dell'ultima di Allegri, ma sicuramente sarà diversa e a molti tifosi già questo basta. RIVOLUZIONARIA
NAPOLI voto 8
È arrivato Conte e già questo basterebbe per ottenere la sufficienza piena. Il mercato del Napoli è stato un thriller: all’apertura sono arrivati subito Buongiorno e Rafa Marin, poi il nulla per settimane monopolizzate dal tira e molla Big Rom vincolato dalla situazione Osimhen. Poi proprio come in un film, c’è stato il colpo di scena finale con gli arrivi in successione di Neres, Lukaku e McTominay. Il voto sarebbe più alto se Manna fosse riuscito a vendere il centravanti nigeriano che ora rischia di finire in tribuna. Però, va sottolineato che il Napoli ha speso 150 mln di euro senza poter contare sugli incassi delle coppe europee. Quest’estate ADL ha fatto le cose in grande regalando ai suoi tifosi una squadra competitiva. HOLLYWOODIANO
ATALANTA voto 8
Incredibile come la Dea sostituisca giocatori con una velocità e una semplicità che manco a Football Manager. Si fa male Scamacca? Il giorno dopo prende Retegui. Koopmeiners vuole andar via? No problem c'è Brescianini, scippato al Napoli mentre faceva le visite mediche, con un coup de théâtre alla Lupin III. E non vanno dimenticati Samardzic e Bellanova che sotto la guida spirituale di Gasperini potrebbero esplodere. L'unica scommessa che al momento non sta fruttando è Zaniolo, ma tempo al tempo. E occhio a Kossounou. MAESTRIA
ROMA voto 7,5
Diciamocelo: Dybala Soulé Dovbyk è un attacco sulla carta da paura (anche se in queste prime giornate sembra avere le polveri bagnate)! Forse si poteva intervenire meglio sui terzini, mentre come centrale è stato preso a mercato chiuso lo svincolato Hermoso che darà sicuramente una mano. I Friedkin hanno sborsato quasi 100 mln di euro in questo mercato, ora tocca a chef Danielino De Rossi mixare bene gli ingredienti per cucinare una squadra da vertice. ATTACCO STELLATO
FIORENTINA voto 7
"Caron, non ti crucciare: vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare". I tifosi della viola non hanno preso bene l'addio di Nico Gonzalez, ma quando un giocatore vuole andar via, è giusto non trattenerlo controvoglia. Questo è il Commisso pensiero, che piaccia o no. Quest'anno, però, al patron italo-americano gli si può rimproverare poco visto che ha speso oltre 50 mln sul mercato. La Viola ha tra i centrocampi più forti della Serie A e anche se l'avvio di stagione è stato balbettante, va dato tempo alla squadra di assimilare le nozioni di Palladino. AMBIZIOSA
MILAN voto 7
Diciamoci la verità, dai rossoneri ci si aspettava di più, soprattutto dopo gli esaltanti proclami di Cardinale. Affidare la panchina a Fonseca non è stata proprio una scelta entusiasmante, però il portoghese è bravo coi giovani e se gli verrà concesso tempo riuscirà sicuramente a fare bene. In avanti è arrivato Morata che è una garanzia, mentre a centrocampo Fofana garantisce muscoli e corsa. Pavlovic è un fortino in difesa e contro la Lazio ha dimostrato di saper anche segnare. Manca il nome da sogno, il top player di berlusconiana memoria che avrebbe infiammato la piazza. Ma non va dimenticato che lo zio Gerry ha trattenuto tutti i suoi top players, respingendo le importanti offerte per Leao e Theo. I successi dei rossoneri passeranno dalla convivenza di quei due con Paulino da Maputo. CONCRETEZZA
LAZIO voto 6 con riserva
Il motto di Lotito "non vendo sogni ma solide realtà" è un evergreen usato ormai in tutte le sessioni di mercato da 20 anni. La Lazio non compra nomi di grido, questo i tifosi lo sanno, ma con Greenwood a inizio mercato un po' ci avevano sperato. Il ds Fabiani ha fatto fuori tutti i senatori, sovvertendo le gerarchie nello spogliatoio e ha puntato su tanti giovani di belle speranze. Il mercato della Lazio è un grosso punto interrogativo: potrebbe rivelarsi il migliore di sempre o il peggiore dell'era Lotito (anche se sarà dura battere quello dei 9 acquisti in un giorno). Non ci resta che aspettare e vedere. RISCHIATUTTO
BOLOGNA voto 6
Senza Zirkzee i felsinei hanno perso molto e la coperta sembra un po’ corta per giocare tre competizioni. Ma va data fiducia a Sartori, vero fuoriclasse dei rossoblù che ha chiuso la sessione di mercato con un +43 mln in attivo. PURA STRATEGIA
TORINO voto 6,5
Il voto sarebbe stato più alto se al fotofinish non avesse venduto Bellanova all’Atalanta. Sono però arrivati Saul Coco e Ché Adams che siamo pronti a scommettere saranno rivenduti tra uno o due anni al triplo del prezzo. AFFARISTA
GENOA voto 5
In pochi giorni Gilardino ha visto partire i suoi 3 migliori giocatori: Retegui, Gudmundsson e Martinez. Ottimo il riscatto di Vitinha ma Pinamonti basterà ad assicurare una tranquilla salvezza? L’anno scorso al Sassuolo non è proprio andata benissimo…RISCHIOSO
MONZA voto 5
Qui o esplode Daniel Maldini o diventa dura. Da Galliani ci aspettavamo di più… IL CONDOR NON VOLA PIÙ
VERONA voto 5
L’Hellas è quella squadra che ogni estate, guardando il calciomercato, pensi possa retrocedere alla 10^ giornata, ma poi ti accorgi partita dopo partita che anche quest’anno Setti ha azzeccato tutto. La magia riuscirà anche quest’anno? VISIONARIO
LECCE voto 6 alla fiducia
Chi conosceva Marchwinski, Gaspar e Gaby Jane fino a qualche settimana fa? Scommettiamo però che al fantacalcio avrete venduto anche l’anima pur di averli. Il motivo lo sappiamo tutti e si chiama Pantaleo Corvino, una garanzia per i giovani talenti. LUNGIMIRANTE
UDINESE voto 6,5
Il ritorno di Alexis Sanchez fomenta quanto la reunion degli Oasis, ma più in generale i friulani hanno costruito una squadra interessante con la fantasia di Ekkelenkamp e il talento di Iker Bravo. INTRIGANTE
CAGLIARI voto 6
La squadra sarda ha deciso di puntare su un mix di giovani e di esperti. Incuriosisce Gaetano che l’anno scorso aveva fatto bene. Con Nicola potrebbe definitivamente esplodere. SCOMMESSA
EMPOLI voto 5
Che senso ha fare calciomercato quando dal vivaio escono decine di talenti? Anche quest’anno il modus operandi dei toscani non è cambiato. BEATA GIOVENTÙ
PARMA voto 6
Il club ducale ha dato fiducia alla squadra che ha vinto il campionato di B nella scorsa stagione. Sono state rafforzate soltanto le fasce con gli arrivi di Cancellieri, Almqvist e Valeri e preso a 15 mln il mediano Mandela Keita. E SI VOLA
COMO voto 5,5
Ok la scommessa Nico Paz intriga, mentre Sergi Roberto e Aberto Moreno portano una bella dose di esperienza internazionale. Tuttavia a inizio estate erano stati accostati al Como palloni d’oro del calibro di Modric e Benzema. Normale che ora siamo un po’ delusi. SOGNI INFRANTI
VENEZIA voto 5
Sembra che al club veneto importi più il look delle maglie (splendide anche quest’anno) di chi le indossa. Dal mercato non è arrivato nessun nome importante ma tanti giovani di belle speranze, proprio come piace a Di Francesco. BELLO MA NON BALLA
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