Sfumati ufficialmente tutti gli obiettivi per la stagione 2024-25, l’Inter inizia a pianificare l’imminente futuro con passo deciso ma senza pensare ad una rivoluzione. Mentre si attende la decisione su Inzaghi, la dirigenza ha già cominciato a muoversi sul mercato: budget fissato a circa 40 milioni di euro, da integrare eventualmente con qualche cessione mirata. I primi due innesti sono già stati definiti: Petar Sucic, centrocampista della Dinamo Zagabria, e Luis Henrique, esterno in arrivo dal Marsiglia, entrambi classe 2001.
Il grande obiettivo in attacco
Il focus principale, però, rimane sull’attacco. Con Arnautovic e Correa in uscita e Taremi che non ha convinto, servono volti nuovi a supporto della consolidata coppia d’attacco Thuram-Lautaro. Il nome in cima alla lista è quello di Rasmus Hojlund, ex Atalanta oggi al Manchester United, che non ha pienamente convinto in Premier League. Il club inglese potrebbe aprire alla formula del prestito con diritto di riscatto, per evitare una minusvalenza dopo i circa 85 milioni investiti per prelevarlo alla Dea nell’estate 2023. Come alternativa, i nerazzurri continuando a seguire da vicino Bonny del Parma, individuato come possibile vice-Thuram. L’interesse c’è, ma l’Inter non intende spingersi oltre una certa soglia economica.
Fronte difesa
Anche la difesa è un reparto sotto osservazione, soprattutto in caso di addio di Bisseck. I nomi sul taccuino sono tre: Jhon Lucumì, che ha superato il compagno Beukema nelle preferenze; Koni De Winter del Genoa, profilo giovane e già apprezzato; e lo stesso Beukema, sempre del Bologna. Movimenti precisi, mirati, in attesa di risolvere il nodo panchina… Da cui molto dipenderà.