Il tentativo di ristabilire la pace tra Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu è andato in scena via telefono, ma la situazione all'Inter rimane tesa. Nonostante gli sforzi del capitano argentino, la frattura nello spogliatoio appare profonda, con conseguenze che potrebbero influenzare significativamente il mercato e il futuro prossimo del club.
Lautaro-Calhanoglu, un tentativo di distensione non riuscito
Lautaro ha cercato di fare il primo passo verso il riavvicinamento, alzando il telefono per chiarire le recenti incomprensioni con Calhanoglu. Eppure, quella che doveva essere una conversazione di riconciliazione, sembra essersi trasformata in un mezzo flop. Entrambi sono rimasti sulla propria posizione e di conseguenza il clima resta rovente.
Come se non bastasse, molti nel gruppo sembrano già prendere posizione. Preoccupano le reazioni social di alcuni compagni, come i like di Marcus Thuram al post di Calhanoglu. La situazione, se non risolta, rischia di compromettere ulteriormente la serenità della squadra. Chivu e la dirigenza stanno cercando di gestire il momento con attenzione, consapevoli dei rischi che una simile tensione potrebbe portare, specie su un fronte calciomercato già di per sé complesso.
Ora, con il Galatasaray alla finestra, l'addio di Calhanoglu potrebbe non essere solo un'ipotesi. L'Inter è disposta a trattare, ma ha già messo in chiaro che non si scenderà sotto i 30 milioni di euro. Un prezzo inferiore rispetto ai 35-40 milioni inizialmente richiesti, ma ancora lontano dai 20-25 milioni che i turchi sperano di sborsare.