La Juve si gode il presente, ma pensa già al futuro. L'attualità risponde al nome di Wojciech Szczęsny, autore fin qui di una grande stagione. L'avvenire potrebbe essere rappresentato da Michele Di Gregorio, anche lui protagonista di un'(altra) annata ad alti livelli. Per ora i bianconeri si tengono stretto il polacco, ma allo stesso tempo iniziano a pianificare il 2024/2025 e a pensare quale portiere - o portieri, al plurale - difenderà la porta della Vecchia Signora.
La Juve al portiere del futuro: Di Gregorio del Monza
Di Gregorio, sbarcato in Serie A con il Monza un anno e mezzo fa, sta conquistando parecchi estimatori con prestazioni convincenti e interventi super. Tra questi, anche la Juventus, che - visti i prossimi 34 anni di Szczęsny - comincia a guardarsi intorno. Come scrive La Gazzetta dello Sport, nonostante sia cresciuto nel vivaio dell'Inter - che detiene una percentuale sulla rivendita - e abbia Handanovic come idolo, difficilmente il classe '97 rifiuterebbe la corte dei bianconeri.
La valutazione di Di Gregorio e il possibile piano dei bianconeri
Il Monza ha acquistato Di Gregorio nel 2022 per circa 4 milioni di euro, ora però lo valuta cinque volte tanto. Nel presente la Juve può contare sull'affidabilità di Szczęsny, oltre a quella di un ottimo secondo come Perin, ma tra qualche mese potrebbe arricchire il proprio parco portiere con un nuovo innesto. E magari, proprio come accaduto con il polacco ai tempi di Buffon, farlo partire da un semplice apprendistato alle spalle di Wojciech per poi consegnargli gradualmente la titolarità.


