Enzo Keutgen, il giovane e promettente centrocampista della Juventus, ha recentemente rinnovato il suo contratto fino al 2028 con opzione fino al 2030. Una mossa che sottolinea quanto il club bianconero riponga fiducia nel talento del ragazzo classe 2007. Il suo agente, Fabrizio Lioi, ha condiviso alcuni dettagli di questa significativa operazione che potrebbe trasformarsi in un trampolino di lancio verso un futuro da protagonista.
Il rinnovo e la fiducia della Juventus
L'agente Fabrizio Lioi ha commentato il rinnovo di Keutgen, evidenziando quanto fosse atteso. "Il giocatore è felicissimo", ha spiegato il procuratore, "era da mesi che ragionavamo sul rinnovo. Il Direttore Scaglia crede molto in Enzo e gli ha sempre fatto sentire la fiducia fin dall'inizio del suo percorso in bianconero, anche quando poi la situazione si era complicata per via della squadra U18 che non è più stata creata". Parole che testimoniano il percorso di un giovane talentuoso che, nonostante le sfide, è riuscito a guadagnarsi un futuro nella Vecchia Signora.
Progetto e obiettivi futuri
Lioi ha sottolineato quanto Keutgen si senta a suo agio all’interno della società torinese. "Enzo si sente a casa, voglio sottolineare il progetto serio della Juventus e l'obiettivo è di arrivare in prima squadra. Sono consapevole che la strada sarà molto lunga, ma in un paio d'anni possono sempre succedere tante cose", ha dichiarato. Per ora, l'obiettivo è far crescere il giovane nella Primavera, con la possibilità di essere aggregato alla Next Gen per coprire eventuali emergenze.
La crescita e la tranquillità per il futuro
Nonostante le grandi aspettative, l'agente consiglia al giovane Keutgen di mantenere la calma e la concentrazione. "Enzo sarà un punto fisso della Primavera, poi nel corso dell'anno potrebbe andare in Next Gen per coprire qualche emergenza. Ora però deve star tranquillo e continuare a lavorare in questo modo". Questa fiducia nel ragazzo si riflette anche nel lungo periodo per cui la Juve ha voluto legarsi a lui, un impegno chiaro e forte che arriva fino al 2030.