Le ultime voci di mercato vedono Dusan Vlahovic al centro di molte speculazioni sul suo futuro alla Juventus. Futuro che sembrava scritto, con il serbo pronto a salutare Torino, ma che nelle dopo le parole del nuovo direttore generale bianconero, Damien Comolli, è tornato di nuovo in discussione. Anche perché, a quanto pare, le offerte per l'attaccante al momento latitano...
Il ruolo di Comolli e le sue riflessioni
"Ho parlato con Dusan la settimana scorsa". Il confronto tra Comolli ed il serbo ha di fatto riaperto la discussione sul futuro, con il nuovo dg bianconero che ha spiegato innanzitutto di voler comprendere le reali intenzioni del giocatore, senza tralasciare però il discorso economico (il serbo guadagna ben 12,5 milioni netti a stagione). "Se guardo a quanto accaduto di recente, è un top player ma certe cose non hanno funzionato a partire da gennaio", ha spiegato Comolli. "Ci sono stati alti e bassi e mi rendo conto che non possa essere abbastanza. Non c'è dubbio sia un top player, ma capiremo la situazione contrattuale e cosa lui voglia, le sue intenzioni e la sua posizione, anche da un punto di vista psicologico, oltre al rapporto col club. Una volta che avrò tutti questi elementi, sarò in grado di prendere una decisione".
Secondo Tuttosport però, finora solo il Fenerbahce di Mourinho pare abbia approcciato concretamente Vlahovic, ma ancora non ha fatto pervenire alcuna offerta ufficiale alla Juventus. All'orizzonte comunque si profilano nuovi scenari con Milan (Allegri lo vorrebbe) e Atletico Madrid pronti ad entrare in gioco.



