Dopo il burrascoso addio nel marzo 2024, causato da una serie di eventi (personali e di spogliatoio) si parla ora di un possibile clamoroso ritorno di Maurizio Sarri alla Lazio. Nella riunione avvenuta ieri tra Lotito e il ds Fabiani, il patron biancoceleste ha dato l'ok a ripartire col tecnico ex Napoli e Juventus.
L'addio e le cause del passato
Il rapporto tra Sarri e la Lazio si era complicato fino al punto di rottura lo scorso anno. Le difficoltà incontrate dal tecnico derivavano da vari fattori: in primis personali (aveva perso due persone care nel giro di pochi mesi) e poi di spogliatoio. Dopo un prestigioso secondo posto ottenuto nel campionato precedente, il gioco aveva perso di lucidità e compattezza. Lo spogliatoio si era spezzato in due, con alcuni senatori in aperta opposizione al mister. Tutti elementi che culminarono con una dimissione sofferta dopo un tragico ko interno contro l’Udinese.
Lotito telefona Sarri
Secondo il Messaggero, ieri sera Lotito stesso ha chiamato il suo ex allenatore dicendogli in sostanza: "Ho ripulito lo spogliatoio dopo il tuo addio, ora puoi fare il tuo calcio". L'offerta è allettante: un contratto biennale con opzione fino al 2028, con un compenso di tre milioni di euro.
Tentazioni e dubbi
Tuttavia, Sarri non si è sbilanciato, vuole prendere tempo per rifletterci. Le sue attenzioni sono rivolte anche ad altre panchine di Serie A, compresa quella dell’Atalanta e del Bologna. Queste possibilità lo tengono in bilico, combattuto tra l’affetto per i colori biancocelesti e la voglia di nuove avventure. Come finirà? Intanto sui social è già partito l'hashtag #sarriball