I saluti prepartita di Lukaku con i suoi ex compagni dell'Inter hanno attirato molta attenzione: Lautaro si sottrae all'abbraccio del belga, Barella non lo guarda nemmeno.
La difficile partita di Lukaku a San Siro
Ieri Romelu Lukaku è tornato a San Siro da avversario dopo la lunga telenovela della scorsa estate. Ad accoglierlo un'atmosfera da incubo, con il pubblico interista infuriato con il belga. Tra fischi, fischietti e insulti, la partita di Big Rom si è svolta in un rumore assordante che non ha facilitato la partita al belga. Solo 26 palloni toccati nella partita e zero pericolosità.
I suoi ex compagni dell'Inter non gli hanno dato un centimetro di campo e i suoi ex tifosi un secondo di silenzio.
I saluti prepartita: Lautaro e Barella gelidi
Il momento più complicato è stato però il momento dei saluti prepartita. Dopo l'inno della Serie A, tra i fischi assordanti degli oltre 75.000 di San Siro, i giocatori delle due squadre si sono salutati prima di prendere posto in campo.
L'ultimo della fila della Roma era Lukaku, che per la prima volta si è trovato faccia a faccia con i suoi ex compagni, che in questi mesi hanno usato parole dure nei suoi confronti.
Il primo a incrociarlo è capitan Lautaro, che gli dà la mano ma evita il tentativo d'abbraccio del belga.
Dopo Sommer c'è Barella, che gli tende la mano senza guardarlo e la ritrae il prima possibile per passare avanti.
Gelidi anche Acerbi e Dimarco, anche loro con un saluto no-look. Tutti gli 11 dell'Inter comunque hanno dato la mano a Lukaku, a differenza di quanto uscito nella serata di ieri in cui si diceva che alcuni l'avessero evitato.



