Il calciomercato ha sempre riservato sorprese, ma il colpo di Adrien Rabiot al Milan ha sicuramente sorpreso tutti, non solo per il talento che il centrocampista francese porta con sé, ma anche per le cifre e le modalità con cui è stata chiusa l'operazione. Il Milan è riuscito a portarsi a casa un affare da far invidia, annullando qualsiasi pretesa di commissioni.
Operazione last minute
Il Milan, con un tempismo perfetto, ha strappato Adrien Rabiot al Marsiglia poco prima della chiusura del calciomercato estivo. Un colpo fortemente voluto da Massimiliano Allegri, che aveva visto in Rabiot il perfetto jolly capace di adattarsi a diversi moduli. Se da un lato sembra che il francese non fosse proprio in linea con le strategie imposte da Giorgio Furlani e dal fondo RedBird, dall'altro le cifre messe in campo dimostrano quanto questo affare sia stato benefico per i rossoneri.
Il prezzo del cartellino
A fare da sfondo a questo affare c'era la tumultuosa situazione di Rabiot al Marsiglia, con tanto di rissa nello spogliatoio che ha portato alla decisione di porlo sul mercato. La richiesta iniziale del club francese era di 15 milioni di euro, ma il Milan è riuscito a chiudere l'operazione per "soli" 7,5 milioni. A questa cifra si potrebbero aggiungere 2,5 milioni in bonus, ma il vero vantaggio è arrivato dalla rinuncia di Rabiot al 30% dell'incasso sulla sua futura vendita. Un sacrificio non da poco, che ha fatto sì che il costo totale scendesse ulteriormente.
L'ingaggio
Il contratto firmato da Rabiot con il Milan prevede un ingaggio che, sebbene con un fisso più elevato, nel complesso risulta inferiore a quanto percepiva in Francia. Al Marsiglia, il suo guadagno annuale poteva arrivare fino a 5 milioni di euro compresi i bonus, mentre al Milan raggiungerà un totale di 4 milioni di euro. Una scelta dettata non solo dalla voglia di mettersi alla prova in un nuovo contesto, ma anche dalla volontà di sposare a pieno il progetto rossonero.
Zero commissioni
Probabilmente la parte più sorprendente dell'accordo riguarda le zero commissioni imposte dalla mamma-agente Veronique Rabiot. In un mondo dove le commissioni e i bonus fanno spesso la differenza nelle decisioni di mercato, questa assenza di parcella è un segnale forte e chiaro. Un segno di volontà da parte del giocatore e del suo entourage, che è andato oltre i paletti di età e costi, rendendo l'affare una vera e propria "perfetta combinazione" per il Milan.
