De Bruyne, Marianucci, Lucca, Beukema, Lang, a breve Milinkovic-Savic. E questo solo ad oggi, 22 luglio, quando manca ancora oltre un mese alla chiusura ufficiale del calciomercato. Il Napoli fa maledettamente sul serio, e la campagna acquisti portata avanti dal ds Giovanni Manna ne è prova lampante.
La volontà della società è stata chiara fin dall'inizio: consegnare prima dell'inizio del ritiro ad Antonio Conte una rosa rinforzata in ogni reparto e capace di combattere su tre fronti. E non è finita qui, perché ci sono già trattative in fase avanzata per altri grandi nomi.
L'ambiente è entusiasta, e anche gli addetti ai lavori stanno osannando il lavoro della dirigenza. C'è però anche qualche voce fuori dal coro, come quella del direttore di Kiss Kiss Napoli Valter De Maggio: secondo il giornalista in tutto questo marasma di acquisti e cessioni, i partenopei hanno anche compiuto una vera e propria follia.
La "follia" di mercato del Napoli
Secondo De Maggio un grave errore della dirigenza del Napoli è stato quello di lasciar andare Caprile, passato in via definitiva al Cagliari, per puntare poi su Milinkovic-Savic in arrivo dal Torino. Queste la sue parole: "Io ho visto alcune partite (di Milinkovic ndr) con errori evidenti, salvo questa stagione in cui è stato molto bravo. Meret è bravo, è in Nazionale, è più giovane e ha vinto due scudetti, è di un'altra categoria. Ovviamente abbiamo diritto di critica, e per me è pura follia aver venduto Caprile a 8 milioni per poi spenderne 18 per un 28enne. Per me non è un'operazione vincente. Per giunta, nell'immediato e per il futuro, Caprile è più forte di Milinkovic-Savic".
