Nicolò Zaniolo torna a prendersi la scena. Dopo anni di promesse mancate, infortuni e scelte complicate, il fantasista classe ’99 ha trovato nell’Udinese la sua ultima occasione per rilanciare una carriera che sembrava smarrita. Contro il Palermo, l’ex Roma ha firmato il suo primo gol in bianconero nella sua prima da titolare, trascinando la squadra con una prestazione da leader vero.
Zaniolo e l'Udinese
Non è un caso che Zaniolo abbia spinto con decisione per tornare in Italia quest’estate. Dopo l’esperienza in Turchia con il Galatasaray e una serie di prestiti poco esaltanti – Aston Villa, Atalanta e Fiorentina, con sei reti in due anni e 75 presenze complessive – il numero 22 aveva bisogno di un ambiente che pensasse esclusivamente al campo. In questo senso, l’Udinese rappresenta per lui la destinazione ideale: un club abituato a scommettere su talenti da rilanciare, lontano dalle pressioni e dai riflettori che lo avevano bruciato troppo presto.
Il tecnico Kosta Runjaic ha creduto in lui fin da subito, avallando l’operazione di mercato e concedendogli fiducia. “Zaniolo deve raggiungere il top della forma, ma può farlo migliorando di settimana in settimana”, ha dichiarato ieri in conferenza stampa. Le sue parole confermano che l’Udinese intende puntare con decisione sul talento toscano, anche alla luce dell’assenza di Iker Bravo, impegnato al Mondiale Under 20.
Le opzioni di riscatto
Dal punto di vista contrattuale, l’Udinese ha ottenuto un accordo interessante con il Galatasaray: riscatto fissato a fine stagione con due opzioni. Pagare 5 milioni lasciando ai turchi il 50% sulla futura rivendita, oppure investire direttamente 10 milioni per acquistare l’intero cartellino. Una scelta che dipenderà dalle prestazioni e dalla continuità di Zaniolo, ma intanto i friulani possono godersi il ritorno di un talento che sembrava smarrito.