La Roma è al lavoro per rinforzare la propria difesa in vista della stagione 2025/26, e il nome che spicca sul taccuino dei giallorossi è quello di Santiago Mouriño. Il giovane difensore uruguaiano, classe 2002, con passaporto spagnolo, rappresenta una pista intrigante per il club capitolino, che cerca soluzioni di qualità ma allo stesso tempo sostenibili, soprattutto alla luce delle rigide norme imposte dal Fair Play Finanziario.
La stagione notevole di Mouriño all'Alavés
Santiago Mouriño, 23 anni, è reduce da una stagione positiva con l’Alavés, club di La Liga che lo ha acquisito nell’estate 2024 dall’Atlético Madrid. Durante il suo primo anno in Spagna, il giovane centrale ha dimostrato solidità e personalità, contribuendo in modo significativo alla salvezza della squadra basca. Le sue prestazioni non sono passate inosservate, attirando l’interesse di diversi club europei.
Duttilità e caratteristiche tecniche di Mouriño
Una delle qualità principali di Mouriño è la sua duttilità: può giocare sia come difensore centrale sia come terzino. Un compito non da poco, specialmente in un campionato fisico come quello spagnolo. La sua buona tecnica e il fisico imponente lo rendono un profilo ideale per il sistema di gioco proposto da Gian Piero Gasperini, che valore molto i giocatori in grado di adattarsi a diverse posizioni del campo.
L'importanza del Fair Play Finanziario
Con il Fair Play Finanziario che impone paletti rigorosi, la Roma deve muoversi con oculatezza sul mercato. Cercare giocatori di prospettiva a costi contenuti è una priorità. In quest’ottica, Mouriño rappresenta un’opportunità allettante, essendo un giocatore giovane ma già con una certa esperienza in uno dei maggiori campionati d'Europa.
Un'opportunità economica vantaggiosa
Il costo del cartellino di Mouriño, secondo La Gazzetta dello Sport, si aggira poco sotto i 10 milioni di euro — cifra decisamente inferiore rispetto alla richiesta del Bologna per Jhon Lucumí, valutato circa tre volte tanto. Questo divario economico rende l’uruguaiano un’opzione vantaggiosa per la Roma, che potrebbe assicurarsi un rinforzo di qualità senza gravare eccessivamente sul bilancio già provato.
