Serie A, la top 11 degli acquisti più costosi dell'estate: quasi nessuno è titolare!

Quasi 300 milioni spesi per questi nomi, eppure per il momento non sono ancora sicuri della titolarità.
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Con la chiusura del calciomercato, i riflettori si accendono sugli acquisti più onerosi della Serie A. Secondo una recente analisi del portale transfermarkt, i giocatori più costosi di quest'anno formano un 11 ideale dal valore totale di quasi 300 milioni di euro. Tuttavia, sorprende notare come pochissimi di questi siano considerati titolari indiscussi nelle rispettive squadre.

Un portiere milionario in panchina

Partiamo dal portiere. In porta troviamo Milinkovic-Savic, il cui acquisto ha lasciato non pochi dubbi. Nonostante il suo costo, fa ancora i conti con la concorrenza spietata di Meret, che ha già giocato le prime due partite di campionato con il Napoli. È un duello aperto e, al momento, Meret sembra avere la meglio.

Difesa di lusso

Spostandoci al reparto difensivo, troviamo giocatori come Gutierrez e Beukema, acquistati sempre dal Napoli. Gutierrez, benché costoso, deve ancora dimostrare di poter prendere il posto di Olivera, complice anche un infortunio che ha rallentato il suo inizio. Dal canto suo, Beukema fatica a imporsi come scelta primaria. Oltre a loro, De Winter sta cominciando a guadagnare spazio e solo Wesley pare avere una sicurezza maggiore sulla corsia destra della Roma.

Centrocampo, tra promesse e sfortuna

A centrocampo, Jashari doveva essere il grande colpo del Milan, ma un infortunio lo terrà lontano dai campi nelle prossime settimane. Si prospetta un lavoro arduo anche per El Aynaoui, chiamato a guadagnarsi la fiducia di Gasperini. C'è poi il caso di Lang, che al Napoli per ora si accontenta del ruolo di riserva di lusso, mentre Conceiçao della Juventus, nonostante la titolarità iniziale, rischia di vedere ridotto il suo spazio a causa degli arrivi di Zhegrova e Openda.

Attacco in fermento

In attacco, Nkunku è l'elemento del Milan che si candida ad essere una delle stelle della squadra, mentre Piccoli, pur avendo avuto una partenza da titolare contro il Torino, si colloca ancora dietro nelle gerarchie, soprattutto con Moise Kean ad occupare il posto di punta nell'attacco della Fiorentina.

Luca Gilardi
Tags :SERIE A

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