La bomba lanciata dal Corriere dello Sport stamattina ha davvero dell'incredibile: il quotidiano ipotizza la possibilità che Claudio Lotito possa esonerare Igor Tudor già al termine di questa stagione. Cerchiamo di capire cosa sta accadendo in quel di Formello.
Igor e le storie tese
Il pareggio contro il Monza ha riportato malumori in casa Lazio: la squadra capitolina è stata schiacciata dai brianzoli in una partita in cui non avevano più nulla da chiedere al campionato, con Djuric che ha segnato la sua prima doppietta in Serie A. L'inerzia della gara è cambiata dopo la sostituzione al 30' di Zaccagni, che non l'ha presa affatto bene e si è diretto subito negli spogliatoi dopo aver rischiato di "decapitare" con una bottiglietta il povero Lazzari seduto in panchina. Nervi tesi anche tra Tudor e Luis Alberto, motivo per cui il tecnico croato ha indetto una riunione per domattina con tutta la squadra, per cercare di capire qual è l'origine di questo nervosismo.
Lotito "sparla" di Tudor
La squadra è palesemente irrequieta, come lo era con Sarri, ma con l'arrivo di Tudor, Lotito sperava di portare un clima fresco, ma così non è stato, almeno non per il momento. Intanto ieri a Formello, durante la partita della Lazio Woman, il patron capitolino discuteva con gli astanti delle sostituzioni del suo allenatore, a partire dal cambio di Zaccagni al 30' che ha modificato l'inerzia della gara a favore del Monza. A tal proposito, il club ha deciso di non punire l'ala sinistra per il suo sfogo nervoso, difatti schierandosi dalla sua parte.
Lotito potrebbe esonerare Tudor?
Il Corriere dello Sport lancia questa clamorosa indiscrezione scrivendo:
Chi pensava che Sarri avesse perso lo spogliatoio, non si era reso conto che Tudor rischia di scavalcarlo in fretta. È distante per idee di calcio e preferenze. Neppure citiamo Ciro e Luis. Guendouzi è scontento, Rovella e Isaksen non giocano più, Romagnoli allergico alla marcatura a uomo, Zaccagni fa il terzino. Kamada è l’unico rivalutato dal croato. Viene da chiedersi se Lotito spenderà di più per rivoluzionare di nuovo la Lazio, mettendo in discussione persino gli ultimi acquisti, o se risparmierà investendo su un altro allenatore a giugno. Mai dare niente per scontato.
Risulta difficile che Lotito possa davvero esonerarlo dopo soli 3 mesi in cui comunque la Lazio ha collezionato 5 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte (contro Roma e Juve in Coppa Italia). Obiettivamente Tudor ha poche responsabilità sulla mancata qualificazione in Champions League. E poi il patron della Lazio è storicamente reticente ad esonerare i propri allenatori: se Sarri non avesse rassegnato le dimissioni, probabilmente sarebbe ancora l'allenatore della Lazio in questo momento.


