In casa Udinese si apre una nuova grana di mercato. Dopo le recenti cessioni di alcuni pezzi pregiati come Bijol e Lucca, e l'imminente partenza di Thauvin verso il Lens, un'altra casella potrebbe presto rimanere vuota. Il difensore Oumar Solet, infatti, avrebbe manifestato il suo scontento e, come riporta il Messaggero Veneto, avrebbe chiesto alla dirigenza di essere ceduto. Ma quali sono i veri motivi dietro questa richiesta?
Caso Solet, ha chiesto la cessione
Dalle indiscrezioni trapelate, sembra che Solet sia stato profondamente colpito dalla ormai imminente cessione del suo connazionale Thauvin. Questo ha alimentato la sua frustrazione, portandolo a dubitare del progetto a lungo termine dell'Udinese. La società aveva già tentato di blindare il difensore proponendo un'estensione fino al 2028. Tuttavia, le trattative sono naufragate di fronte a divergenze contrattuali che appaiono ora insormontabili.
Uno dei punti cruciali nella vicenda è proprio la mancata intesa sul rinnovo contrattuale. Un nuovo accordo avrebbe dato all'Udinese maggiore potere contrattuale, consentendo a Pozzo e ai suoi di fissare un prezzo congruo alle potenzialità di Solet, valutato intorno ai 30 milioni di euro. Un valore che al momento il mercato potrebbe non riconoscere pienamente, specie in assenza di una prolungata permanenza nel club.
Non sono pochi i club che stanno monitorando con interesse a questa situazione. Del resto Solet, 25 anni, nei 6 mesi trascorsi in Friuli ha dimostrato ottime qualità.
