Il futuro di Dusan Vlahovic alla Juventus continua ad essere avvolto nell'incertezza. Mentre il calciatore ha ancora un anno di contratto in bianconero, le richieste economiche avanzate dai suoi agenti, i fratelli Ristic, rappresentano un ostacolo non indifferente. La situazione è resa ancora più complicata dalla nuova politica economica adottata dalla dirigenza bianconera, determinata a ridurre le spese per le commissioni agli agenti.
Vlahovic vuole una (cospicua) buonuscita
I fratelli Ristic, manager del centravanti serbo, hanno presentato alla Juventus una richiesta di buonuscita di ben 10 milioni di euro per liberare il giocatore, suddivisa in 5 per loro e 5 per il loro assistito. Tuttavia, secondo quanto riportato da La Repubblica, la risposta bianconera è stata un secco no. La Juventus si è impegnata in una politica di riduzione delle commissioni agli agenti, e le richieste dei Ristic non si allineano con questa nuova linea.
Attualmente, Vlahovic ha un contratto che gli garantisce 12 milioni netti all'anno, con la Juventus che ha proposto un rinnovo a cifre più basse, circa 8 milioni, già rifiutato dall'attaccante. Anche la proposta del Milan, che avrebbe offerto 6 milioni stagionali, non si è rivelata soddisfacente per il giocatore.
Vlahovic vorrebbe mantenere la buonuscita richiesta a prescindere dalla destinazione, inclusa l'opzione rappresentata dall'Al-Hilal, club che ha mostrato interesse tramite Simone Inzaghi. Tuttavia, le negoziazioni rimangono complicate a causa delle alte commissioni richieste.