L'atmosfera si surriscalda a Madrid mentre l'Inter prepara l'atteso duello in Champions League contro l'Atletico Madrid. L'arrivo all'aeroporto della squadra nerazzurra e la successiva conferenza stampa testimoniano la carica e la preparazione di una squadra che si sta riprendendo dopo un derby intenso. Cristian Chivu e Lautaro Martinez hanno affrontato i media, fornendo un quadro della mentalità e delle aspettative per la sfida imminente.
Lautaro Martinez: testa a testa con il passato
Nel corso della conferenza, Lautaro Martinez, il capitano nerazzurro, ha risposto con determinazione alle domande riguardanti la storia recente con l'Atletico. Parlando della sconfitta che l'Inter subì nel 2024 contro di loro, Martinez ha ricordato che quella partita fu una lezione importante: “Quella partita è il passato, ci ha fatto imparare tanto. Con Julian Alvarez ci sentiamo spesso, ho un rapporto di amicizia. Sono contento di come aiuta il suo club e come aiuta la nazionale.”
Il presente e le sfide dell'Atletico Madrid
Riferendosi alla forma attuale dell'Atletico, Martinez ha elogiato la squadra avversaria, sottolineando il grande momento che sta vivendo: “Sta vivendo un grande momento. Ne parliamo tanto in nazionale, ci sono diversi giocatori che vengono da questa squadra. Non parliamo del futuro, parliamo del presente e di tutto ciò che stanno vivendo.” La consapevolezza della forza del proprio avversario si riflette nella preparazione e concentrazione dei nerazzurri.
L'importanza della tenuta mentale
Nonostante le recenti critiche sulla tenuta mentale dell'Inter, Martinez mostra fiducia nel gruppo: “Sono convinto che questa squadra stia bene, ha tanta forza.” Mercoledì sera sarà una prova cruciale per dimostrare questa solidità mentale. “Siamo pronti per cercare di portare punti in Italia. Saranno importanti per noi.”
La sana rivalità con gli argentini dell'Atletico Madrid
Una sfida con sfumature personali, data la presenza di diversi compagni di nazionale nell'Atletico. Martinez sa bene che sarà importante distinguere l'amicizia dalla rivalità: “Parliamo tanto tra di noi quando siamo insieme, domani saremo rivali. Ognuno difenderà la sua maglia, la sua squadra. A fine partita ci abbracceremo, ma in partita saremo rivali”.


