La coreografia del Celtic ricorda alla Lazio la sconfitta del 2019, ma ha un effetto boomerang

Il Celtic ha fatto una coreografia contro la Lazio in cui. tra le altre cose, c'è Ntcham che fa una capriola. Un messaggio ai biancocelesti sulla sconfitta in Europa League del 2019, dove Ntcham segnò al 95'. E nella partita di ieri il karma ha colpito gli scozzesi, con il gol vittoria di Pedro al 95'.
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Il Celtic ha fatto una coreografia contro la Lazio in cui. tra le altre cose, c'è Ntcham che fa una capriola. Un messaggio ai biancocelesti sulla sconfitta in Europa League del 2019, dove Ntcham segnò al 95'. E nella partita di ieri il karma ha colpito gli scozzesi, con il gol vittoria di Pedro al 95'.

 

La coreografia del Celtic

La Lazio ha vinto a Glasgow contro il Celtic per 2-1 grazie a un gol all'ultimo minuto di Pedro. Tre punti fondamentali per la squadra di Sarri dopo il pareggio con l'Atletico.

 

 

Prima del fischio d'inizio i tifosi del Celtic hanno fatto una coreografia molto semplice al colpo d'occhio ma che al suo interno nascondeva vari messaggi.

Il messaggio chiaramente più visibile è quello scritto intorno alla coreografia: "Antifascist Celtic Glasgow".

Una presa di posizione degli scozzesi che hanno voluto dire ai tifosi laziali con tendenze di estrema destra che sarebbe meglio stare tranquilli, che quello non è ambiente in cui sono benvoluti.

Un altro richiamo al fascismo è quello che recita "Follow your leader" (segui il tuo capo) con l'immagine di Mussolini appeso a testa in giù. C'è poi un richiamo alle brigate rosse, con il loro simbolo usato nella coreografia ma colorato di verde e la scritta "Brigate verdi", colore del Celtic.

E poi "Lazio Va*****lo", che non ha bisogno di spiegazioni.

 

 

Gol al 95' nella coreografia e in partita

Al centro esatto della coreografia c'è però un ultimo messaggio e ricorda alla Lazio il più recente incontro tra le due squadre, nel 2019 in Europa League.

Infatti la coreografia mostra la capriola d Ntcham, che nel 2019 gelò l'Olimpico con un gol al 95' e si esibì in quella esultanza. I tifosi scozzesi hanno dunque voluto ricordare ciò ai biancocelesti (anche se l'unico presente quel giorno era Immobile).

Destino ha voluto però che a questo giro fosse la Lazio a punire il Celtic in casa loro con un gol al 95', che deve aver avuto un gusto amarissimo nella bocca degli scozzesi.

Ferrante Ruspoli
Tags :LAZIO

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