Continua a tenere banco, in casa Crystal Palace, la questione relativa all'esclusione dall'Europa League, conquistata di diritto dopo aver vinto l'ultima edizione della FA Cup. Da qui la decisione degli Eagles di presentare ricorso.
Crystal Palace in Conference
Nei giorni scorsi la Uefa, tramite un comunicato ufficiale, aveva reso noto che il Crystal Palace non avrebbe preso parte alla prossima edizione dell'Europa League. Il club londinese è stato retrocesso in Conference a causa di una violazione delle regole sulla multiproprietà. Stando a quanto previsto dalle suddette norme, infatti, due squadre che fanno capo alla stessa proprietà o a soggetti collegati non possono disputare la medesima competizione europea. Gli Eagles, di proprietà di John Textor, detentore di quote sia del Crystal Palace che dell'Olympique Lione, andrebbero quindi in contro alla retrocessione in Conference League
Il ricorso del Crystal Palace
In seguito alla sentenza il Crystal Palace ha presentato ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS), con rito accelerato, al fine di ripristinare la legittima partecipazione all'Europa League. In tal senso, il responso definitivo sarebbe atteso entro l'11 agosto.