Nella serata di ieri, a Spalato, di scena la sfida tra Hajduk e Ruzomberok, gara di ritorno del terzo turno preliminare di Conference League. Il match si è concluso con la vittoria degli ospiti per 0-1 (autogol di Sarlija al 7'), risultato che, alla luce dello 0-0 dell'andata, si traduce nel passaggio del turno degli slovacchi e nell'eliminazione della squadra di Gattuso. Da qui il duro sfogo del tecnico italiano nel post partita.
Gattuso: "Il Dio del calcio non era con noi"
"Non c'è molto da dire, oggi niente è andato per il verso giusto - ha riferito Gattuso al fischio finale - il Dio del calcio non era dalla nostra parte e non possiamo farci niente. Ho visto voglia e impegno da parte della squadra, abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare ma purtroppo non è bastato. Probabilmente avremmo meritato qualcosa in più, ma siamo ancora a metà agosto e faremo il possibile per migliorare".
"Perisic? Sapevo che sarebbe andato via"
"Con una rosa di 17 giocatori non puoi pensare di essere competitivo in Europa - ha proseguito il tecnico dell'Hajduk Spalato - io alleno i calciatori che ho a disposizione, ma i soldi non sono miei e il mercato è compito della società". Quindi, sul caso Perisic (ora ai margini del progetto): "Fin dal primo giorno sapevo che sarebbe andato via e ho cercato di preparare la squadra in questa direzione".
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