Sérgio Conceição accusato di aver aggredito un arbitro e un sindaco in un torneo giovanile. Questa è la notizia che arriva dalla Spagna: l'allenatore portoghese, nella finale di Copa Gafanote (competizione disputata dalle rappresentative dei principali club europei) tra Porto e Siviglia, avrebbe perso la testa prima insultando e poi assalendo anche fisicamente il direttore di gara. Nel tentativo di placare gli animi, si sarebbe trovato in mezzo pure il sindaco di Cartaya (la cittadina in cui si è giocata la partita), anche lui offeso a parole e aggredito.
Dalla Spagna: Conceição accusato di aver aggredito un arbitro e un sindaco
Secondo quanto scrivono i media spagnoli e riporta TuttoMercatoWeb, durante la finale del torneo Conceição avrebbe iniziato a inveire dagli spalti contro l'arbitro e, successivamente, avrebbe tentato anche "un'invasione di campo", venendo però fermato dalla sicurezza. Tuttavia, la discussione sarebbe proseguita anche nel post-partita, dove l'allenatore del Porto avrebbe aggredito anche fisicamente il fischietto.
Il racconto del sindaco: "Sono stato insultato e aggredito"
Nella mischia, si sarebbe ritrovato pure il sindaco di Cartaya (un paese della provincia di Huelva), Manuel Barroso, anche lui presunta vittima della collera di Conceição. Questa la sua versione dei fatti: "Al triplice fischio, mi ha chiamato un mio dipendente e mi ha detto che alcune persone erano appena entrate in campo per attaccare l'arbitro. Sono corso lì e ho visto un uomo che stava per entrare nel tunnel: uno di loro ha schiaffeggiato il direttore di gara. Io mi trovavo in mezzo e, dopo aver provato ad allontanarli a parole, sono stato aggredito anche io: hanno iniziato a insultarmi, a mancarmi di rispetto, a spingermi. Ho dovuto resistere fino all'arrivo della Guardia Civil".