Beppe Bergomi è stato squalificato per 20 giorni da un campionato giovanile, dove è l'allenatore dell'Accademia Internazionale, per aver spintonato un dirigente avversario. L'opinionista ex Inter si è scusato per il gesto violento di fronte a dei ragazzini.
Bergomi squalificato per aver spinto un dirigente
L'ex difensore dell'Inter e opinionista per Sky Beppe Bergomi è stato squalificato per 20 giorni da un campionato giovanile dilettantistico in Lombardia, dove allena l'Accademia Internazionale. Bergomi infatti si è reso protagonista di un gesto violento al termine della partita tra la sua squadra e l'Alcione, persa 2-0. L'ex Inter ha spintonato un dirigente avversario a fine partita, dopo essere stato anche ammonito nel corso del match.
Non è chiaro cosa abbia innescato la reazione del campione del mondo '82, ma il giudice sportivo ha reputato doveroso fermare Bergomi per il gesto violento fatto di fronte a dei ragazzini.
Le scuse di Bergomi
Bergomi stesso si è però subito reso conto del gesto fatto e ha chiesto pubblicamente scusa, consapevole che deve essere gente come lui a dare l'esempio ai giovani. Bergomi ha detto: "Voglio scusarmi per quel che è successo, e lo faccio verso tutti coloro i quali mi conoscono, i miei ragazzi, il ragazzo con cui ho avuto una discussione. Ho sbagliato e non mi tiro indietro dalle mie responsabilità. Ci confrontiamo con lo psicologo dello sport parlando di valori, e anche per questo devo dare l’esempio. Ho più di 60 anni, mi scuso con il ragazzo dell’Alcione e avrei dovuto stare al mio posto. Ma siamo tutti esseri umani,"