I media in Inghilterra hanno attaccato Diletta Leotta dopo l'ultima intervista rilasciata a Tuttosport sui suoi desideri riguardo al futuro di Karius. I media inglesi però hanno frainteso le parole della conduttrice.
Diletta Leotta desidera un futuro in Italia per Karius
A Tuttosport qualche giorno fa Diletta Leotta rilasciava un'intervista in cui toccò anche l'argomento della famiglia iniziata con il portiere del Newcastle Loris Karius, con cui ha avuto la foglia Aria e con cui si sposerà questa estate. Chiaramente, essendo diventati ora una famiglia, Diletta vorrebbe avere il marito vicino nel futuro e dunque in Serie A. A Tuttosport dice: "Loris ha delle persone al suo fianco che stanno lavorando per lui. Io spero che lui faccia la scelta migliore per la sua carriera. In quale squadra mi piacerebbe vederlo in Italia? Io vivo a Milano e quindi diciamo che vicino a Milano a livello di comodità sarebbe l'ideale per noi. Il Monza? Monza o qualsiasi altra squadra in Italia. Io sarei contenta se potesse venire a giocare in Serie A e stare vicino alla famiglia."
I media inglesi fraintendono e attaccano
Diletta Leotta è però stata attaccata dai media inglesi, in particolari da quelli di Newcastle e del nord d'Inghilterra. Gli inglesi infatti hanno traviato le parole della conduttrice, dandole un'interpretazione diversa, ovvero che Diletta avesse detto che Newcastle è una città scomoda in cui vivere e da visitare. È partita dunque una campagna contro la conduttrice, con titoli del tipo: "La fidanzata del giocatore del Newcastle gli dice di lasciare il club perché è troppo ‘scomodo' durante l'intervista shock"; "Newcastle bollata come scomoda, la fidanzata del giocatore ordina il trasferimento a qualsiasi squadra in Italia."
Se Karius lascerà il Newcastle in estate, come pare ovvio anche solo per il suo ruolo di terzo portiere nella squadra, in Inghilterra daranno dunque parte della colpa a Diletta Leotta. È pur vero che il portiere verrebbe in Italia principalmente per stare accanto alla conduttrice e futura moglie, ma ci sono anche risvolti sportivi di cui tener conto.
