Continua a tenere banco, come è noto, la questione relativa alla sospensione di Paul Pogba, risultato positivo al metadone dopo la sfida del 20 agosto contro l'Udinese, nella quale non è sceso in campo. Il francese rischia fino a quattro anni di squalifica e, in tal senso, potrebbe concretizzarsi un ulteriore durissimo scenario per il classe '93. Pogba e il consiglio dell'amico Pogba (sospeso in via cautelare dal Tribunale Antidoping), stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, avrebbe acquistato la sostanza negli Usa su consiglio di un amico medico. In questa direzione risulteranno determinanti le controanalisi e, qualora la positività venisse confermata, rischierebbe, oltre alla squalifica, un altro durissimo provvedimento. Paul Pogba, 30 anni, positivo al metadone Pogba, cosa rischia con la Juventus? Il contratto collettivo siglato da Lega Serie A e Aic con la Figc prevede, in caso di squalifica, la sospensione dello stipendio. Pertanto, qualora venisse emessa la massima pena, la Juventus non sarà tenuta a retribuire il francese per tutta la durata del provvedimento.